Il 13 agosto torna a risuonare nel centro storico di Acuto la magia della musica popolare con Saltaranta, l’evento che da quattordici anni rappresenta il cuore pulsante dell’Estate Acutina. La notte bianca più attesa dell’anno prenderà il via alle 21.30 e si protrarrà fino a notte inoltrata, trasformando le vie del borgo ciociaro in un palcoscenico a cielo aperto dove si incontreranno le tradizioni musicali di Calabria, Salento e Ciociaria.
Saltaranta nasce nel 2010 per iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Acuto con un’ambizione tanto semplice quanto rivoluzionaria: far dialogare culture musicali di regioni diverse ma accomunate da radici storiche e sociali profondamente simili. Fin dalla prima edizione, questo appuntamento si è affermato come l’evento principale della stagione estiva acutina e uno dei punti di riferimento più seguiti nel panorama della musica popolare del territorio e del Nord Ciociaria.
Quest’anno il palco ospiterà tre formazioni di grande prestigio nel mondo della musica tradizionale: i Gioia Popolare dalla Calabria, gli AllaBua dal Salento e gli Hernicantus dalla Ciociaria, pronti a far vibrare le corde dell’anima con le loro sonorità autentiche.
I Gioia Popolare rappresentano l’energia travolgente della tradizione calabrese. Nati nel 2011, hanno saputo conquistare il pubblico attraverso una sapiente fusione tra tradizione e modernità, portando sui palchi di tutta Italia tarantelle, pizziche e canti tradizionali del Meridione. Tra i loro maggiori successi spiccano i brani “Cercari” e “l’Effettu di l’Amuri“, quest’ultimo protagonista di un videoclip ufficiale uscito sui social lo scorso giugno. Il gruppo vanta partecipazioni a festival di grande spessore come il Kaulonia Tarantella Festival, Calabria Festival, Suoni e Sapori e Colori Festival, Chivasso in festa e Romolo Folk Fest.
Gli AllaBua sono invece una delle formazioni più rappresentative della musica popolare salentina. Nati nel 1990 dalle esperienze più autentiche della cultura musicale del Salento, hanno costruito nel tempo un curriculum artistico di tutto rispetto, conquistando apprezzamenti non solo a livello nazionale ma anche internazionale. La loro musica ha trovato spazio nelle colonne sonore di film e documentari, oltre che in programmi televisivi e radiofonici. Numerosi i riconoscimenti ottenuti, dal premio “Chi Canta” al premio città di Ugento, dal premio Kallistos 2010 al premio Miglior Musica. Il loro primo videoclip “Lu rusciu de lu mare” è stato proposto in trasmissioni televisive come “Blob” di Rai 3 e selezionato per le finali del Giffoni Film Festival. Tra le partecipazioni più prestigiose si ricordano “Tocatì“, Tarantella Power, Notte della taranta, Pisa Folk Festival e Festival Del Mediterraneo.
A rappresentare la Ciociaria in questa edizione 2025 ci pensano gli Hernicantus, gruppo nato nel 2001 come compagnia itinerante con l’intento di riscoprire gli antichi canti della Ciociaria. Nel corso degli anni hanno ampliato il repertorio includendo alcuni tra i brani più tipici del mondo rurale dell’Italia Centro Meridionale, mantenendo sempre una vocazione fortemente ancorata ai luoghi di origine. La formazione non si è limitata alle esibizioni, ma ha sviluppato anche un’importante attività di ricerca e riscoperta nel campo della musica popolare. Nel 2023, Luca Attura – voce, chitarra e percussioni del gruppo – insieme a Gioacchina Giammaria ed Emiliano Migliorini, ha organizzato ad Anagni un convegno sulla storia degli studi etnomusicologici del Lazio Meridionale.
L’evento non sarà solo musica: durante tutta la serata saranno garantiti i servizi essenziali e la ristorazione attraverso la presenza di stands gastronomici e l’apertura degli esercizi commerciali. Per facilitare la partecipazione, sarà attivo un servizio navetta tra il campo di calcio in località Colleborano (tra Acuto e Fiuggi) e il centro di Acuto dove si svolgerà l’evento.
L’Amministrazione Comunale esprime grande soddisfazione per essere riuscita anche quest’anno a programmare Saltaranta, un evento che garantisce da sempre un’importante visibilità e promozione del paese, confermandosi come appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della musica tradizionale e della cultura popolare.