FIUGGI – Prosegue anche per il mese di agosto la fortunata rassegna “Un Universo di Libri”, promossa dalla Fondazione Giuseppe Levi Pelloni nell’ambito del progetto FiuggiPlateaEuropa, in collaborazione con FiuggiExpo. Un’iniziativa che si conferma appuntamento imperdibile per gli amanti della cultura, della letteratura e della memoria storica.
Archiviato un luglio ricco di contenuti e partecipazione, con l’apprezzato confronto tra il giornalista Franco Bucarelli e Pino Pelloni, gli incontri proseguiranno con un calendario di prestigio. Grande attenzione ha suscitato, nelle scorse settimane, anche il racconto dedicato all’Abbazia di Trisulti, narrato da Paola Rolletta e Maria Elena Catelli, e l’intervento dello storico Renzo Castelnuovo sul Manifesto di Ventotene, che ha contribuito ad animare la riflessione civile nella cittadina termale.
Il primo appuntamento di agosto è fissato per venerdì 1, nel suggestivo scenario del Giardino dell’Albergo Universo (ore 17:30), dove la germanista Roberta Ascarelli dialogherà con Pino Pelloni su uno dei più grandi autori della Mitteleuropa: Stefan Zweig. Il titolo dell’incontro, “Innamorarsi del passato. Stefan Zweig e il mondo di ieri”, è già di per sé un invito al viaggio tra le pieghe della memoria storica ed emotiva.
La rassegna continuerà con altri tre appuntamenti di grande interesse: lunedì 4 agosto, il palermitano Gino Pantaleone presenterà “Degenerati. Artisti e intellettuali ripudiati dai regimi totalitari”, una riflessione colta e appassionata sui dissidenti dell’arte. Il venerdì 9 agosto, il saggista Felice Vinci proporrà un inedito viaggio nell’epopea biblica con “Le straordinarie imprese di Sansone”. Infine, venerdì 22 agosto, sarà la volta di Sebastiano Catte, con “Leone XIV”, un volume edito dalla Fondazione Giuseppe Levi Pelloni, dedicato al nuovo pontefice.
Con il sostegno delle realtà culturali locali e il coinvolgimento attivo di intellettuali di rilievo, la rassegna rappresenta un momento di alta divulgazione, capace di stimolare riflessioni profonde e di attrarre un pubblico variegato, curioso e partecipe. A Fiuggi, la letteratura si fa esperienza viva, tra le fresche serate d’agosto e il verde della città termale.