Per il quarto anno consecutivo Roma Capitale conferma il pranzo di Ferragosto solidale, un’iniziativa che metterà a disposizione 3000 posti in tutta la città per accogliere le persone sole che rimangono nella Capitale durante le festività estive. L’annuncio è arrivato dall’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute Barbara Funari, che ha presentato il progetto coordinato dal Dipartimento Politiche Sociali e Salute insieme ai 15 Municipi romani.
L’iniziativa nasce con un duplice obiettivo: combattere la solitudine che colpisce soprattutto gli over 65 e offrire un rifugio dal caldo estivo in luoghi freschi dove poter trascorrere una giornata di festa in compagnia. Una risposta concreta alle esigenze di chi, per vari motivi, si trova a dover affrontare il 15 agosto senza la compagnia di familiari o amici.
“Ringrazio i Municipi e i CSAQ per la collaborazione e per avere aderito a questa importante tradizione di Roma Capitale“, ha dichiarato l’assessora Funari. Le Case Sociali delle Persone Anziane e del Quartiere rappresentano infatti il cuore pulsante dell’organizzazione, offrendo non solo gli spazi ma anche il supporto logistico necessario per garantire il successo dell’evento.
L’assessora ha sottolineato come si tratti di “un appuntamento importante voluto da questa Amministrazione per continuare a non lasciare solo nessuno, creando un’occasione di festa per trascorrere il Ferragosto in compagnia, fare nuove amicizie e favorire l’invecchiamento attivo“. Una filosofia che pone al centro la persona e il valore della socializzazione come strumento di benessere.
La distribuzione capillare sul territorio rappresenta uno dei punti di forza dell’iniziativa. I 3000 pasti saranno infatti serviti in diverse sedi dislocate strategicamente in tutti i Municipi, prevalentemente presso i CSAQ, ma anche in parrocchie del territorio e presso associazioni che hanno aderito al progetto. Una rete di solidarietà che abbraccia l’intera città.
L’organizzazione prevede che i cittadini interessati possano consultare le informazioni di servizio predisposte dal Dipartimento Politiche Sociali e Salute per conoscere gli spazi disponibili nei singoli Municipi e i numeri da chiamare per la prenotazione. Un sistema che garantisce accessibilità e facilità di partecipazione per tutti coloro che desiderano aderire.
La tradizione del pranzo di Ferragosto si consolida così come uno degli appuntamenti fissi dell’estate romana, testimoniando l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso le fasce più fragili della popolazione. Un’iniziativa che va oltre la semplice distribuzione di un pasto, trasformandosi in un’opportunità di socializzazione e inclusione sociale.
L’evento rappresenta anche un esempio virtuoso di collaborazione istituzionale, dove il coordinamento tra Dipartimento, Municipi, CSAQ, parrocchie e associazioni dimostra come sia possibile creare una rete efficace di supporto sociale. Un modello che potrebbe essere replicato anche in altre realtà territoriali per contrastare l’isolamento sociale durante i periodi di festa.