Un brutto episodio di cronaca a Terracina, questa volta legato al tragico ristorante dove lo scorso 8 luglio una giovane donna perse la vita a causa del crollo del tetto. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Terracina hanno denunciato un cittadino indiano di 25 anni, domiciliato a Frosinone, per violazione di sigilli e tentato furto aggravato.
L’intervento delle forze dell’ordine è scattato nella notte, dopo una chiamata al 112 N.U.E. che ha allertato i militari dell’Arma. Il titolare del ristorante aveva infatti sorpreso l’uomo all’interno del locale, attualmente sottoposto a sequestro proprio a seguito della tragedia che aveva sconvolto la comunità terracinese durante la scorsa estate.
La situazione si è rivelata ancora più grave quando il proprietario dell’esercizio commerciale ha riconosciuto nel venticinquenne la stessa persona che, qualche ora prima, aveva già tentato di introdursi illegalmente nel ristorante con l’intento di rubare alcune bottiglie di vino. Un doppio tentativo di furto che dimostra la premeditazione dell’azione criminosa.
Il ristorante, che porta ancora i segni della tragedia dell’8 luglio quando il cedimento strutturale del tetto causò la morte di una giovane avventrice, rimane al centro dell’attenzione sia per le indagini sulla sicurezza che per questo nuovo episodio di criminalità predatoria.
L’uomo è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente, che dovrà ora valutare le responsabilità penali legate non solo al tentato furto, ma anche alla violazione dei sigilli apposti dalle autorità sul locale sequestrato.