Il turismo a Fiuggi sta vivendo una stagione di forte rilancio, con numeri che parlano chiaro e smentiscono ogni pessimismo. È quanto emerso ieri durante il Consiglio Comunale, dove il sindaco Alioska Baccarini ha presentato dati incoraggianti che certificano la crescita della destinazione termale ciociara.
“Prosegue a ritmi incessanti l’azione amministrativa tesa al rilancio turistico del distretto termale”, ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando come Fiuggi stia dimostrando di possedere tutti i mezzi necessari per “ridisegnare il futuro turistico” attraverso una nuova offerta diversificata.
I dati sulle presenze turistiche 2024 rappresentano un vero e proprio punto di svolta per la città termale. Fiuggi ha infatti registrato 856.929 presenze con una permanenza media di 4,07 giorni, un risultato che segna un netto miglioramento rispetto agli anni precedenti. Nel dettaglio, si contano 91.300 arrivi di turisti stranieri con 307.809 presenze e 134.802 arrivi di turisti nazionali con 549.020 presenze.
Il confronto con il passato evidenzia la portata del cambiamento in atto. Nel 2018, anno del primo insediamento dell’amministrazione Baccarini, il dato complessivo si fermava a 693.993 presenze con una permanenza media di appena 2,27 giorni. Ancora più indietro nel tempo, il 2016 aveva fatto registrare solo 619.311 presenze totali.
“Per trovare dati simili agli attuali occorre tornare indietro di decenni, agli anni 2000”, ha spiegato il sindaco, ricordando come dai primi anni ’90 si fossero raggiunte le 900.000 presenze solo grazie a eventi poi perduti come Special Olympics e Ginnastica in Festa.
La discussione ha avuto origine dalla riunione della Commissione Consiliare allargata per le risorse e la programmazione, tenutasi martedì scorso alla presenza dei rappresentanti delle principali categorie economiche della città. I lavori erano stati aperti dal dottor Paolo Novi, consulente del Comune per lo sviluppo turistico, sul tema della “valorizzazione e promozione della Destinazione Fiuggi e del suo nuovo Centro Congressuale”.
Particolare attenzione è stata dedicata ai segmenti leisure, congressi ed eventi, con l’intervento del dottor Fabio De Santis, Direttore Event & Conference di Italian Exhibition Group, che ha offerto spunti preziosi per il confronto con gli operatori locali.
Il sindaco Baccarini ha ribadito che Fiuggi si trova in una “delicata fase di diversificazione dell’offerta turistica”, non più basata esclusivamente sul termalismo idroponico. Un settore che, al contrario, sarà “implementato e rinnovato dal nuovo socio di maggioranza di ATF, LMDV Capital”.
La trasformazione in atto ha portato anche a una destagionalizzazione del fenomeno turistico, con presenze distribuite lungo tutto l’arco dell’anno anziché concentrate nella sola stagione estiva. Un cambiamento che, pur comportando sfide per alcuni comparti come il commercio al dettaglio, non ha impedito al prodotto interno lordo della città di continuare a crescere.
L’amministrazione comunale ha stretto importanti rapporti di collaborazione economica con realtà internazionali di primo piano: Leonardo Maria Del Vecchio, Fiera di Rimini, Palazzo Fiuggi diretto da Lorenzo Giannuzzi, e Alessandro Casinelli per il centro benessere adiacente al campo da golf, destinato a diventare un’importante Medical Spa grazie a nuove convenzioni sanitarie.
Un appuntamento cruciale è fissato per settembre-ottobre, quando ATF S.p.A. presenterà alla città il piano industriale per il rilancio del comparto termale, con lavori già programmati per novembre. Nel frattempo, sono evidenti gli investimenti milionari nelle opere pubbliche per il restyling urbano.
“La parte nostra l’abbiamo fatta e continueremo a farla”, ha concluso Baccarini, lanciando un appello alla collaborazione: “È tempo che quanti ancora non l’hanno fatto comincino a rimboccarsi le maniche. È questo il momento di fare sistema”.
Un segnale positivo arriva dalla nascita della nuova associazione “Pro Fiuggi”, che unisce le diverse categorie economiche locali in un progetto comune di rilancio. Come sottolineato dal sindaco: “Andiamo avanti tutti insieme, la via è quella giusta”.