È bastata un’intuizione, un movimento sospetto, per far scattare un controllo che si è rivelato decisivo. Nel tardo pomeriggio di venerdì 1 agosto, intorno alle 19:20, una pattuglia del Commissariato di Polizia di Colleferro, durante un’attività di controllo del territorio lungo via della Pace, ha notato un’autovettura nera effettuare una manovra anomala alla vista del veicolo di servizio.
Gli agenti, insospettiti, hanno immediatamente avviato un controllo sulla targa del mezzo, scoprendo che era intestato a un soggetto già noto alle forze dell’ordine, titolare fittizio di decine di veicoli. Un escamotage ricorrente per chi intende rendere non rintracciabili i mezzi usati in azioni illegali.
A bordo dell’auto vi erano due cittadini stranieri che hanno subito mostrato atteggiamenti nervosi e un forte disagio alla vista degli operatori. Proprio questa tensione ha spinto la Polizia ad approfondire gli accertamenti. I documenti in possesso di uno dei due sono subito apparsi di dubbia autenticità, mentre l’altro occupante era completamente sprovvisto di documenti identificativi.
Durante la perquisizione del veicolo, è stata trovata una sacca piena di abbigliamento di marca, ancora dotato di dispositivi antitaccheggio, e strumenti chiaramente usati per eludere i sistemi di sicurezza: una borsa schermata artigianalmente e un cacciavite di piccole dimensioni. La merce, del valore complessivo di oltre 350 euro, era stata sottratta poco prima all’interno dell’Outlet di Valmontone.
Determinante per l’esito dell’operazione è stata anche la sinergia tra gli agenti e il personale della sicurezza interna dell’Outlet, nonché con i responsabili dei punti vendita coinvolti. Questi ultimi hanno collaborato prontamente per identificare i capi rubati e fornire ogni informazione utile all’indagine.
Un ulteriore contributo è arrivato dal sistema TARGA SYSTEM della Polizia Locale, che ha confermato i recenti passaggi del veicolo nei pressi del centro commerciale, rafforzando l’ipotesi investigativa.
L’intera refurtiva, insieme agli strumenti da scasso e ai documenti sospetti, è stata sequestrata. I due uomini sono stati arrestati su disposizione dell’Autorità Giudiziaria e accompagnati nelle camere di sicurezza del Commissariato, in attesa del rito direttissimo.
Il conducente del veicolo è risultato sprovvisto di patente, mai conseguita, circostanza che ha portato anche al fermo amministrativo dell’autovettura.
L’operazione si è distinta per la rapidità e la precisione degli agenti, che grazie a un controllo apparentemente di routine sono riusciti a prevenire un reato e assicurare alla giustizia due soggetti che agivano con modalità tipiche dei furti seriali.