ROMA – La Basilica di Santa Maria Maggiore si prepara a vivere una delle notti più magiche dell’anno. Il 5 agosto torna la 42esima edizione della Rievocazione storica del Miracolo della Neve, l’affascinante manifestazione che dal 1983 trasforma la piazza antistante la basilica in un palcoscenico di luci, musica e suggestioni storiche.
L’evento, nato dall’acuta e devota visione dell’architetto Cesare Esposito, rappresenta ormai una tradizione consolidata nel panorama culturale romano, capace di richiamare ogni anno migliaia di romani e turisti provenienti da ogni angolo del mondo per assistere alla ricostruzione di uno degli episodi più leggendari della storia cristiana.
A partire dalle ore 21, la serata prenderà il via con le note solenni della Fanfara dei Carabinieri diretta dal Maestro Danilo Di Silvestro, che eseguirà un repertorio di musiche classiche e inni patriottici, tra cui l’immancabile Inno di Mameli. La presenza della prestigiosa formazione musicale dell’Arma conferisce all’evento un carattere di particolare solennità e ufficialità.
La piazza antistante Santa Maria Maggiore verrà letteralmente inondata dal tradizionale spettacolo di luci sonore, un insieme di effetti scenografici che trasformeranno l’intera area in un teatro a cielo aperto. Le proiezioni luminose sulla splendida fontana e sui palazzi antistanti la basilica creeranno un’atmosfera di rara suggestione, amplificata dalle arie d’opera che verranno cantate dal vivo dalla soprano Mary Prosperi e dal baritono Giuseppe Milli.
Il momento clou della serata sarà rappresentato dalle suggestive nevicate artificiali che, a partire dalle ore 21.30, ogni 30-40 minuti fino all’ultima alle ore 24, trasformeranno magicamente la piazza in una distesa bianca come avvenne, secondo la leggenda, nel lontano 358 d.C. Un effetto scenografico di grande impatto che ricrea fedelmente l’atmosfera del miracolo originario.
Intorno alle ore 22.30, il cielo sopra Santa Maria Maggiore sarà solcato dal suggestivo volo dell’angelo, che volteggerà sopra le teste degli spettatori tra grandi palloni, architetture sonore e coriandoli scintillanti, creando un momento di pura magia che rappresenta il cuore emotivo dell’intera manifestazione.
La serata sarà condotta dai presentatori Angelo Blasetti e Pietro Romano, che accompagneranno il pubblico attraverso le varie fasi dello spettacolo insieme alla madrina Laura De Luca. Un trio di conduttori esperti che saprà guidare gli spettatori nella scoperta delle meraviglie di questa notte speciale.
La dimensione culturale dell’evento sarà arricchita dalle voci di numerosi poeti che racconteranno la storia della Madonna della Neve attraverso le loro composizioni: Elisabetta Pamela Petrolati, Michele Cioffi, Concezio Salvi, Angelo Mancini, Stefano Tozzi, Roger Peace e Ilda Tripodi contribuiranno con le loro opere a narrare la leggenda millenaria.
L’architetto Esposito, fondatore e anima della manifestazione, dedicherà la lettura di un trattato a Roma, definita “la più grande potenza culturale al mondo“, a Papa Francesco e al genio immortale di Michelangelo. Quest’anno, in particolare, l’evento è dedicato al Sommo Pontefice Leone XIV, alla memoria di Papa Francesco e alla pace nel mondo, conferendo alla celebrazione un significato ancora più profondo.
La leggenda che sta alla base di questa straordinaria rievocazione risale al 5 agosto del 358 d.C., quando Roma si svegliò inspiegabilmente sotto una coltre di neve bianca in piena estate. Secondo la tradizione, la Vergine Maria apparve in sogno al Papa Liberio e al patrizio Giovanni, chiedendo di costruire una chiesa nel luogo che avrebbe miracolosamente indicato con la neve. Al risveglio, l’Esquilino era effettivamente ricoperto di neve, e proprio in quel punto venne edificata la Basilica di Santa Maria Maggiore.
Questo miracolo della neve continua a essere celebrato ogni anno il 5 agosto, mantenendo viva una tradizione che attraversa i secoli e unisce fede, storia e spettacolo in un evento unico nel panorama delle manifestazioni romane.