La West Nile continua a mietere vittime nel Lazio. Nella giornata di oggi, mercoledì 7 agosto, la regione ha registrato due nuovi decessi legati al virus trasmesso dalle zanzare, portando il bilancio complessivo a sette morti accertate dall’inizio dell’epidemia estiva.
Il primo caso riguarda un uomo di 77 anni deceduto all’Ospedale Isola Tiberina Gemelli Isola di Roma. Il paziente, che era già sottoposto a dialisi, era stato ricoverato lo scorso 26 luglio e le sue condizioni si erano progressivamente aggravate fino al decesso avvenuto nel reparto di terapia intensiva. Le patologie preesistenti hanno contribuito a complicare il quadro clinico, rendendo più difficile la lotta contro il virus neurotropo.
La seconda vittima è una donna di 83 anni residente a Pontinia, deceduta presso l’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina. L’anziana era arrivata al pronto soccorso il 24 luglio scorso in condizioni già critiche. Ricoverata immediatamente in rianimazione per la presenza di pluripatologie concomitanti, non è riuscita a superare l’infezione virale che ha colpito il suo sistema nervoso.
Il Sistema Sanitario Regionale del Lazio rimane in stato di attenzione, con i reparti di terapia intensiva e malattie infettive degli ospedali pronti a gestire eventuali nuovi casi. La sorveglianza epidemiologica prosegue senza sosta per tracciare l’evoluzione dell’epidemia e mettere in atto tutte le misure necessarie a tutelare la salute pubblica.