Supino si prepara a vivere giorni di grande festa e partecipazione in occasione dei festeggiamenti patronali di San Lorenzo, che animeranno il centro storico dall’8 al 10 agosto, con un’appendice speciale il 12 agosto per la tradizionale Festa dell’Emigrante. Un ricco programma di appuntamenti, tra musica, spettacoli, tradizione e gastronomia, è pronto a coinvolgere residenti e visitatori.
Il Festival di San Lorenzo apre i festeggiamenti

Si parte giovedì 8 agosto alle ore 21.00 in Piazza Umberto I con il Festival di San Lorenzo, organizzato dai ragazzi dell’Oratorio Interparrocchiale. L’evento, dal titolo “Canta e balla che ti passa…”, proporrà musica, divertimento e buon cibo, con le immancabili bombe calde per tutti.
Spettacolo teatrale e sagra del cocomero

Venerdì 9 agosto, sempre in Piazza Umberto I, il sipario si alzerà alle 21.30 sullo spettacolo teatrale “Lucio Dalla – dov’è che si prende e dov’è che si dà”, scritto da Simone Perrone e interpretato da Luigi Imola – attore supinese – e Cristel Caccetta, con musiche di Simone Perrone, Matteo Bemolle, Flavio Paglialunga e Marco Puzzello.
La serata sarà arricchita dalla sagra del cocomero, un appuntamento gustoso e rinfrescante che accompagnerà lo spettacolo.
Concerto bandistico e omaggio a Gesualdo Coggi

Sabato 10 agosto alle ore 21.30, in occasione del giorno di San Lorenzo, patrono di Supino, la Banda Musicale Città di Supino – G. Coggi, diretta dal Maestro Angelo Marchesini, terrà un concerto bandistico in Piazza Umberto I. La serata sarà presentata da Chiara Alessandrini e sarà dedicata al ricordo del Maestro Gesualdo Coggi nel ventennale della sua scomparsa.
La Festa dell’Emigrante
Lunedì 12 agosto sarà invece la giornata dedicata alla Festa dell’Emigrante, momento di incontro e condivisione per celebrare i tanti supinesi che vivono lontano ma mantengono vivo il legame con la propria terra d’origine. La giornata sarà scandita da eventi conviviali e iniziative che metteranno al centro le storie, le tradizioni e l’affetto per il paese.
Supino, nei giorni della festa patronale, si trasformerà in un vivace palcoscenico a cielo aperto, unendo memoria, cultura e intrattenimento in un’atmosfera di comunità e accoglienza, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianfranco Barletta.




