La Giunta di Roma Capitale ha approvato una variante al Piano Particolareggiato del Comprensorio Universitario di Tor Vergata, proposta dall’Agenzia del Demanio, nell’ambito del completamento e della rifunzionalizzazione della Città dello Sport. La delibera, che dovrà ora passare al voto dell’Assemblea Capitolina, segna un passo decisivo verso la rinascita di un’area simbolo delle opere incompiute della città.
La nuova variante, denominata “Green City”, è concepita per consentire il completamento delle opere originariamente previste dal progetto dell’architetto Santiago Calatrava, rimaste ferme per anni. In attesa della redazione di un progetto unitario, il piano prevede la destinazione di circa 70mila metri quadrati a strutture per l’ordine pubblico e la sicurezza, tra cui una nuova scuola della Polizia di Stato; circa 370mila metri quadrati a funzioni pubbliche e private, come servizi sportivi, educativi, ricreativi e attività complementari alla nuova centralità; e oltre 64mila metri quadrati a verde pubblico.
«Un’altra tappa importante – ha dichiarato il Sindaco Roberto Gualtieri – per trasformare quello che era uno dei simboli delle opere incompiute della Capitale in una leva per il rilancio di un intero quadrante della città, creando servizi e opportunità per i cittadini. A Tor Vergata stiamo cambiando una fetta di territorio e dimostrando come l’amministrazione pubblica possa essere esempio di efficienza e concretezza».
Sulla stessa linea, l’assessore all’Urbanistica Maurizio Veloccia ha sottolineato come l’approvazione della variante completi la rifunzionalizzazione dell’area, già avviata in occasione del Giubileo. «L’obiettivo – ha spiegato – è trasformare Tor Vergata in una vera e propria Centralità, introducendo servizi pubblici e, in concessione, funzioni private dedicate ad attività sportive, ricreative, di ricerca, didattica ed eventi».
La variante Green City si inserisce in un contesto di interventi già realizzati con un investimento di oltre 70 milioni di euro. Tra questi, il completamento delle tribune e di parte della distribuzione interna del Palasport, la realizzazione del tracciato viario principale per l’attraversamento dell’area con sottoservizi e illuminazione, la creazione di un’ampia piazza pedonale alberata e la realizzazione di due aree parcheggio.
Con questo progetto, Tor Vergata si prepara a diventare un punto di riferimento per sport, cultura, ricerca e svago, ponendo fine a una lunga stagione di incompiutezza urbanistica e restituendo ai cittadini uno spazio vivo e funzionale.