di Silvia Scarselletta
Nel suggestivo borgo di Piglio, dal 9 al 30 agosto 2025, prenderà vita l’esposizione artistica facente parte dell’iniziativa culturale “Viaggio nelle radici: borghi, tradizioni e sapori delle nostre montagne”, un progetto realizzato dall’Associazione per la Gestione della Strada del Vino Cesanese grazie al contributo della Regione Lazio, curato e avviato già durante la presidenza di Antonio Borgia.
L’esposizione – nata in collaborazione con l’Associazione “La Via dell’Arte” è inaugurata il 9 agosto – propone un confronto tra tecniche, prospettive e linguaggi differenti, offrendo al pubblico un’occasione per scoprire le molteplici sfaccettature dell’arte contemporanea radicata nella memoria.
I Comuni ospitanti (Piglio – Sala Consiliare Comunale dal 9 al 30 agosto 2025 e Affile – Sala Polivalente Comunale dal 25 ottobre all’8 novembre) accoglieranno nei propri spazi istituzionali le opere di quattro rilevanti artisti del territorio in una quadripersonale in un confronto di tecniche, prospettive e linguaggi diversi e ognuno da scoprire:
Angelo Salvatori, Roberto Campagna, Simona Morelli e Bianca Coggi.
- Angelo Salvatori presenta opere ad olio appartenenti al ciclo “Movimento ottico”, dove luci, ombre e pennellate fluide ricreano scene evocative e dinamiche ispirate alla vita e ai ricordi dell’artista. I suoi lavori rimandano alla pittura impressionista e a maestri come Hopper, Rothko e Munch.
- Roberto Campagna, pittore e scultore, espone opere profondamente legate all’influenza di Caravaggio, affrontando temi come le maschere e il teatro. Le sue tele e sculture, fortemente espressive, sono il risultato di un lungo studio sul colore, la luce e la forma.
- Simona Morelli, scultrice, pittrice e decoratrice propone opere pittoriche arricchite da inserti in mosaico e stucco in rilievo. I suoi lavori, contemplativi e poetici, giocano con materiali e stratificazioni cromatiche per creare un impatto visivo ed emotivo unico.
- Bianca Coggi, architetto, pittrice e curatrice, espone la sua doppia anima: quella più architettonica – dove l’opera si legge attraverso le ombre – e quella più libera – dove stratificazioni di materiali generano forme espressive in grado di suscitare emozioni.
“Questa iniziativa – afferma la presidente della Strada del Vino Cesanese Maria Ernesta Berucci – fonde arte, cultura e identità del territorio, creando una sinergia unica e dimostrando ciò che realmente rappresenta la nostra Associazione”.
“Un vero e proprio viaggio tra le radici, in cui l’arte diventa strumento di memoria e rinnovamento – aggiunge il sindaco del Comune di Piglio Mario Felli – siamo davvero onorati di ospitare questi artisti e di regalare ai nostri cittadini la visione di queste opere straordinariamente uniche”.
La Mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00 nella Sala Consiliare del Comune di Piglio, dal 9 agosto al 30 agosto e sarà possibile acquistare le opere degli artisti.