di Claudia Coladarci
Chi erano Pietro e Magno, i due patroni della città di Anagni, prima di essere proclamati santi? Cosa sappiamo davvero delle loro vite, al di là delle reliquie, delle leggende e delle tradizioni che ne hanno tramandato il culto nei secoli?
Il Capitolo della Cattedrale di Anagni presenta un evento gratuito, aperto alla cittadinanza e ai visitatori, per offrire un’occasione di riflessione sul significato della santità e sulla trasmissione della memoria.
Mercoledì 20 agosto 2025, alle ore 21:00, nel suggestivo Chiostro della Cattedrale di Anagni, sarà proposto lo spettacolo “Storia di San Pietro e San Magno. Tra memoria e oblio”, un racconto teatrale per voce e musica che accompagna lo spettatore lungo le vicende umane e spirituali di Pietro da Salerno e Magno di Trani.
La narrazione è affidata ad Alice Salvoldi, storyteller, attrice e autrice, che condurrà il pubblico attraverso letture e riflessioni capaci di rendere vivi due cammini diversi verso la santità.
Ad accompagnarla, le musiche dal vivo di David Tagliaboschi, che contribuiranno a costruire un’atmosfera intensa, dove il racconto si intreccia con il suono per evocare emozioni e domande ancora attuali.
Lo spettacolo nasce da un testo originale dell’autrice, che riportiamo integralmente: “nell’anno 250 d.C. l’imperatore Decio scatena una violenta persecuzione contro i Cristiani. Fra gli uccisi, la giovane Secondina e il vescovo che l’ha battezzata, Magno di Trani. I sopravvissuti conservano i suoi resti, che diventano preziose reliquie. Ma poi il tempo passa, e se ne perde traccia, si dimentica. Secoli dopo, Pietro da Salerno le ritrova e rilancia il culto di San Magno.
Quello di San Magno non è certo l’unico caso: nel corso dei secoli le reliquie dei santi sono state spesso dimenticate, poi ritrovate, traslate, nuovamente perse, magari vendute, ritrovate in un’alternanza tra memoria e oblio.
Perché si dimentica, perché si ricorda? Che cosa hanno da dirci oggi le storie di Pietro e Magno? Ha senso ricordarle? In questa serata, la narrazione delle vicende legate ai due santi aiuta lo spettatore a immaginare ciò che può essere stato, alternando lettura e musica dal vivo.
Poiché però non serve fare memoria se non la si rapporta al presente, il testo vuole farci immaginare Pietro e Magno quando davanti al loro nome non c’era ancora “San” e a pensarli come persone, che si sono lasciate guidare da Dio. Nella vita dei due santi possiamo forse riflettere sulla nostra, su ciò che è materiale e ciò che è spirituale, e guardare con occhi nuovi ciò che rimane di loro nel patrimonio della città”.
Lo spettacolo invita il pubblico a ripensare i santi non come figure idealizzate e remote, ma come uomini concreti, che hanno attraversato le fragilità del loro tempo.
Attraverso il dialogo tra storia, fede e attualità, il racconto offre una riflessione sul senso del ricordo, sull’identità spirituale e sul patrimonio immateriale che ancora oggi ci interpella.
Un’occasione speciale per vivere un momento di cultura e spiritualità, immersi nel silenzio suggestivo di un chiostro romanico.
Informazioni utili
📍 Luogo: Chiostro della Cattedrale di Anagni
📅 Data e ora: 20 agosto 2025 – ore 21:00
🎟 Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria – posti limitati
📞 Per info e prenotazioni: 0775 72837