di Giorgio Alessandro Pacetti
Piglio – Un traguardo importante, che racconta non solo una storia di impegno ma anche di comunità. Sabato 23 agosto, alle ore 18:00, in Piazza Roma, il paese festeggerà i 30 anni del Gruppo Donatori Sangue Piglio, nato nel 1995 e diventato in breve tempo un pilastro di solidarietà per l’intero territorio.
In tre decenni di attività, i volontari del gruppo hanno saputo costruire una rete capace di unire le piccole realtà locali con l’eccellenza sanitaria romana. Ogni donazione è diventata un gesto di vita, un ponte che collega Piglio con gli ospedali della Capitale, regalando speranza a chi lotta contro gravi patologie.
I numeri parlano da soli: oltre 7.000 flaconi di sangue raccolti in 80 donazioni ufficiali, cui si aggiungono le numerosissime donazioni in aferesi di plasma e piastrine, effettuate dai volontari che periodicamente si recano a Roma, presso strutture specializzate, per aiutare pazienti oncologici.
Un bilancio straordinario che riempie d’orgoglio non solo il gruppo ma l’intera comunità. «I risultati raggiunti in questi 30 anni – sottolinea Antonio Tufi, presidente del gruppo ADOVSOPBG di Piglio e consigliere dell’ADVS Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma – sono davvero straordinari e testimoniano la forza di un volontariato che nasce dalla generosità della nostra gente».
Il paese di Piglio guarda con fierezza ai suoi donatori, esempio di come il senso civico e l’altruismo possano trasformarsi in un patrimonio collettivo. La festa di sabato sarà dunque non solo un anniversario da celebrare, ma anche un’occasione per rinnovare l’invito a compiere un gesto semplice che può cambiare una vita.