Un pomeriggio movimentato quello di martedì a Cassino, dove i Carabinieri della Stazione locale hanno eseguito un provvedimento di revoca dei domiciliari nei confronti di un 57enne di origini campane, già noto alle forze dell’ordine. L’ordine è stato emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Frosinone nella stessa giornata, dopo che l’uomo aveva tentato di sottrarsi alle misure restrittive.
La vicenda trae origine da un episodio avvenuto lunedì, quando il detenuto, sottoposto agli arresti domiciliari, ha forzato il dispositivo di controllo – il cosiddetto braccialetto elettronico – allontanandosi arbitrariamente dalla propria abitazione.
La breve fuga si è conclusa in poche ore grazie all’intervento dei Carabinieri della Tenenza di Ercolano, che hanno rintracciato l’uomo nella cittadina campana e lo hanno riaccompagnato presso il domicilio di Cassino.
Al termine delle formalità, i militari della Stazione di Cassino hanno eseguito il decreto e tradotto il 57enne presso la Casa Circondariale di Cassino, dove dovrà scontare il residuo di pena definitiva: 3 anni e 8 mesi di reclusione, inflitti dal Tribunale Ordinario di Napoli per diverse violazioni in materia di stupefacenti commesse nell’hinterland partenopeo.
L’episodio conferma la costante attività di controllo e vigilanza svolta dai Carabinieri della Compagnia di Cassino, che continuano ad assicurare un presidio capillare del territorio, con particolare attenzione al rispetto delle misure imposte dall’Autorità Giudiziaria e alla prevenzione dei reati.