La polvere dell’arena si è finalmente posata e il verdetto è chiaro: la Contrada Portario si è aggiudicata il Palio di San Magno 2025, portando a casa una vittoria che profuma di leggenda. Il merito va al binomio formato dal cavaliere Fabrizio Lorenzi e dal suo Sioux, un appaloosa dal mantello maculato che ha saputo incarnare perfettamente il significato del suo nome.
Fabrizio Lorenzi, fantino di grande esperienza, ha dimostrato ancora una volta che la vera forza risiede nella determinazione. Per anni lontano dai riflettori dell’arena, ha preferito la tranquillità dei box, condividendo silenzi e preparativi con la sua cavalcatura. Un approccio che, evidentemente, ha dato i suoi frutti nella XXVII edizione di questa storica manifestazione che celebra il patrono di Anagni.
per queste foto ringraziamo il fotografo professionista Simone Di Poto
La competizione ha visto sfidarsi dieci contrade, ognuna con il proprio cavaliere e la propria speranza di gloria. Contrada Tufoli ha schierato Giovanni Stroveglia su Golden, mentre Contrada Castello ha puntato su Andrea Boccitto in sella a Cumbeniossa. Contrada Trivio ha affidato le proprie ambizioni a Giovanni Martufi su Ben Ali, e Contrada Colle Sant’Angelo a Daniele Quarmi su Biuty.
Non sono mancate le sorprese: Contrada Tofano con Gabriele Fantozzi su Thor ha dato spettacolo, così come Contrada Valle con Enzo Sauli su Macchia. Contrada Torre ha schierato Riccardo Cellini su Doc Jose Flower, mentre Contrada Piscina ha puntato su Danilo Finocchio in sella a Janca. Infine, Contrada Cellere ha completato il quadro dei partecipanti con Samuel Versi su Contessa Rossa.
“Con il Palio – ha scritto il sindaco di Anagni avv. Daniele Natalia – si è conclusa un’altra straordinaria edizione dell’Estate Anagnina, in particolare per le feste patronali, che per oltre due mesi ha trasformato le vie e le piazze della nostra città in un palcoscenico di cultura, tradizione e spettacolo. Concerti, teatro, rievocazioni storiche, sport e momenti di festa hanno scandito un programma intenso, capace di unire generazioni diverse e di attrarre visitatori che hanno potuto vivere Anagni nella sua veste più autentica.
La giornata di ieri, dedicata al Palio, ha restituito alla città il sapore delle grandi emozioni collettive. Le contrade, con i loro figuranti, hanno dato vita a un corteo suggestivo che ha accompagnato la gara, vinta quest’anno dalla Contrada Portario, in una competizione avvincente che ha visto trionfare l’impegno, la passione e la determinazione, davanti a una piazza gremita ed entusiasta.
Un successo reso possibile grazie al lavoro dell’AIAM e al coordinamento di tante realtà associative, culturali e di volontariato che hanno collaborato con l’Amministrazione. Un pensiero di gratitudine va anche alle Forze dell’Ordine, alla Polizia Municipale, alla Guardia di Finanza, ai Carabinieri, alla Protezione Civile, all’Associazione Nazionale Carabinieri e all’Ing. Salvatori e al suo staff della sicurezza, che con la loro presenza e attività hanno garantito la miglior condizione di condivisione a spettatori e partecipanti.
L’Estate Anagnina 2025 resterà nella memoria della città come una stagione di condivisione e rinascita, nella quale Anagni ha mostrato ancora una volta la sua capacità di custodire la storia e allo stesso tempo di guardare al futuro con fiducia ed entusiasmo.
Grazie a tutti voi che, con la vostra partecipazione, avete reso indimenticabili queste giornate”, ha concluso il sindaco.
La manifestazione ha ricevuto il plauso anche delle altre istituzioni locali. Donatello Cardinali, consigliere comunale, ha voluto sottolineare l’importanza di questo evento per la comunità anagnina: “Il Palio di San Magno rappresenta un momento che unisce tradizione, passione e senso di comunità. È fondamentale riconoscere il lavoro straordinario dell’A.I.A.M., dell’Amministrazione comunale e della Pro Loco, che con dedizione rendono possibile questo evento così sentito”.
Un ringraziamento particolare è andato ai figuranti, veri protagonisti della manifestazione. Cardinali ha evidenziato come queste persone straordinarie, mosse dall’amore per le proprie contrade e per Anagni, dedichino tempo ed energie affrontando sacrifici considerevoli. “Sfilano indossando abiti storici pesanti, sotto temperature spesso difficili, animati da autentico spirito di appartenenza”, ha dichiarato il consigliere, non mancando di esprimere un pensiero speciale per la sua Contrada Medioevale Torre.
“Sono estremamente soddisfatto per come si è svolto il Palio di San Magno“, ha spiegato Carlo Cerasaro, vicepresidente dell’Associazione Interparrocchiale Anagni Medioevale ad anagnia.com. “È stata una manifestazione organizzata con grande cura e attenzione ai dettagli, frutto di una proficua collaborazione con il Comune di Anagni – ha poi proseguito – desidero ringraziare sentitamente il sindaco Daniele Natalia, la dottoressa Anna De Lellis e l’assessore alla Cultura Carlo Marino per aver reso possibile un’organizzazione davvero impeccabile. Tutto si è svolto nella massima armonia e voglio esprimere un ringraziamento particolare a tutti i commissari di gara, che hanno dimostrato grande competenza e professionalità. Sottolineo con piacere la presenza di tantissimi giovani che hanno collaborato attivamente alla riuscita del palio. Il bello di questa manifestazione è proprio vedere diverse generazioni lavorare insieme, unite dalla stessa passione per le nostre tradizioni. Un ringraziamento speciale va ai figuranti e ai capicontrada, che rappresentano il vero cuore pulsante di questa manifestazione. Senza di loro tutto questo non sarebbe possibile, poiché sono i veri protagonisti, coloro che il pubblico vede e apprezza. Ogni anno confermano la loro presenza con dedizione e passione, compresi i molti bambini che partecipano con entusiasmo. Il Medioevo, dal punto di vista della tradizione storica, ad Anagni sta tornando in auge: è davvero una cosa bellissima.”
La vittoria della Contrada Portario chiude così un’edizione ricca di emozioni e tradizione, confermando il Palio di San Magno come uno degli eventi più attesi del calendario anagnino, capace di coniugare storia, sport e passione in un connubio vincente che continua a far battere il cuore della città dei papi.