Un complesso sistema criminale che utilizzava ricette mediche false e documenti di identità contraffatti per procurarsi illegalmente farmaci ad azione stupefacente è stato smantellato questa mattina dai Carabinieri del NAS di Latina. L’operazione, denominata “Fake for Drug“, ha portato all’esecuzione di nove ordinanze di custodia cautelare nei comuni di Latina, Cisterna di Latina e Sermoneta.
L’alba di oggi ha visto scendere in campo oltre 50 militari appartenenti al Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, al Comando Provinciale di Latina, al Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare e alle unità cinofile di Santa Maria di Galeria. Un dispiegamento di forze imponente che testimonia la complessità e la portata dell’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Latina.
L’attività investigativa, condotta con metodicità e precisione, ha permesso di fare luce su un doppio binario criminale: da un lato l’approvvigionamento illecito di farmaci stupefacenti attraverso la falsificazione di prescrizioni mediche e documenti d’identità, dall’altro vere e proprie attività di spaccio di sostanze stupefacenti che si sviluppavano parallelamente sul territorio.
Il blitz di questa mattina rappresenta il culmine di mesi di indagini che hanno richiesto un coordinamento costante tra gli investigatori e l’autorità giudiziaria. I nove provvedimenti restrittivi emessi dal GIP del Tribunale di Latina sono stati eseguiti simultaneamente per evitare fughe o la distruzione di prove.
L’operazione “Fake for Drug” mette in evidenza come il fenomeno dello spaccio di stupefacenti si stia evolvendo, utilizzando canali apparentemente legali come le prescrizioni mediche per mascherare attività illecite. La falsificazione di documenti sanitari rappresenta infatti un nuovo e preoccupante trend nel panorama criminale legato al traffico di sostanze stupefacenti.
I dettagli dell’operazione e le specificità delle accuse mosse agli arrestati saranno illustrati nel corso della giornata odierna dalle autorità competenti, che faranno luce sui meccanismi utilizzati dalla rete criminale e sull’entità del traffico illecito scoperto.