Osaka (Giappone) – Mentre all’Expo di Osaka il Padiglione Italia continua ad attirare migliaia di visitatori, nella vivace zona di Minamimorimachi due giovani originari di Veroli hanno scritto una pagina inedita di dialogo culturale tra Italia e Giappone.
Il 13 settembre 2025 si è infatti inaugurata la mostra “Kakusei: a bridge from canvas to digital light”, ospitata negli spazi della prestigiosa MAG Art Gallery. Un progetto nato dall’intuizione e dalla passione di Vanessa Viti, curatrice d’arte, e di Alberto Gennaro, artista multimediale, che stanno riscuotendo un successo crescente presso il pubblico giapponese.
Il titolo “Kakusei” (覚醒), in giapponese “risveglio”, sintetizza il cuore della mostra: trasformare la pittura in esperienza, spingendo lo spettatore a vivere un percorso immersivo capace di sollecitare sensi, pensiero e memoria. Non semplice esposizione, dunque, ma un processo dinamico di scoperta e consapevolezza.
Attraverso l’incontro tra pittura tradizionale e tecnologie digitali, l’arte diventa uno spazio vivo in cui chi osserva si risveglia e si trasforma, interrogandosi sul proprio rapporto con se stesso e con il mondo.
Determinante la sintonia creativa tra i due verolani. Vanessa Viti ha concepito la visione curatoriale, dando forma al progetto complessivo, mentre Alberto Gennaro ha applicato le tecniche multimediali per animare le opere pittoriche di artisti internazionali, costruendo un dialogo armonico tra arte tradizionale e linguaggio digitale.
Questa collaborazione ha permesso di dar vita a un percorso capace di stupire e coinvolgere, in cui arte e tecnologia non si oppongono, ma si completano.
“Kakusei” si inserisce così come tassello originale all’interno del panorama artistico contemporaneo di Osaka, città sempre più crocevia culturale tra Oriente e Occidente. Un progetto che conferma il talento e la creatività di due giovani italiani capaci di esportare una visione nuova dell’arte, destinata a lasciare un segno anche oltre i confini del Giappone.