Con l’inizio del nuovo anno scolastico e i cambiamenti in vista per il trasporto pubblico locale, abbiamo incontrato Angelo Proietti, consigliere comunale di Anagni con delega al TPL, per fare il punto della situazione e conoscere i progetti futuri dell’Amministrazione guidata dal sindaco Daniele Natalia. Un dialogo franco sulle sfide quotidiane dei pendolari e sulle opportunità che si apriranno nei prossimi mesi.
Consigliere Angelo Proietti, con la ripresa delle scuole come si è organizzato il servizio di trasporto pubblico?
Con l’inizio del nuovo anno scolastico desidero aggiornarvi sulle importanti novità e sugli sforzi che l’Amministrazione Comunale sta compiendo per migliorare il servizio di Trasporto Pubblico Locale (TPL) nel nostro comune. Abbiamo ripristinato l’orario scolastico delle nostre navette. Insieme al gestore Corsi & Pampanelli, che ringrazio per la collaborazione, abbiamo lavorato per mantenere gli orari dello scorso anno, ma soprattutto abbiamo accolto e valutato le numerose richieste di modifica che ci sono arrivate dai cittadini. Questo dialogo costante è fondamentale per noi.
Può farci un esempio concreto di come rispondete alle segnalazioni dei cittadini?
Certamente. Un caso emblematico è la variazione che abbiamo apportato alla fermata situata all’incrocio di Via Ciammotte, nei pressi della rotatoria della Winchester. Molte famiglie ci avevano segnalato la difficoltà di attraversare la rotatoria per raggiungere la vecchia fermata di Sant’Isidoro. Ascoltando queste necessità, abbiamo spostato la fermata, facilitando l’accesso al servizio in tutta sicurezza per i nostri studenti e le loro famiglie.
Quali sono i limiti attuali nella gestione del trasporto pubblico locale?
È fondamentale che i cittadini comprendano che l’attuale gestione del servizio di Trasporto Pubblico Locale è di competenza esclusiva della Regione Lazio. La Regione finanzia il servizio stanziando fondi che coprono un chilometraggio annuale prestabilito, il che significa che, fino al 31 dicembre 2025, la nostra capacità di incrementare le corse è limitata.
Ma ci sono novità importanti in arrivo, giusto?
Esatto, il futuro è vicino. A partire da gennaio 2026, in seguito all’aggiudicazione della gara d’ambito, la gestione del servizio passerà ad ASTRAL. Questo cambiamento rappresenta per noi un’opportunità storica. Ci consentirà una completa riformulazione delle corse, permettendoci di ridisegnare il servizio per rispondere in modo più efficace alle esigenze del nostro territorio.
Quali aree di Anagni beneficeranno maggiormente di questa riorganizzazione?
Il nostro obiettivo è garantire una copertura migliore, in particolare nelle zone periferiche che oggi risultano meno servite, come San Bartolomeo, la Stazione Ferroviaria, San Filippo, Pantanello e Tufano, per citarne solo alcune. Ci siamo già attivati partecipando a riunioni in Regione e in Provincia per garantire che questa transizione avvenga senza disagi.
Ci sono già progetti specifici per l’ampliamento delle linee?
Sì, il nostro territorio, in particolare le zone periferiche, è in costante crescita. Insieme al Sindaco Daniele Natalia, stiamo lavorando su diversi fronti. Per la Località Consolazione abbiamo avanzato una richiesta di ampliamento delle corse: con circa 350 famiglie residenti, è diventato essenziale garantire un collegamento efficiente. Stiamo inoltre valutando l’estensione delle linee che servono gli impianti sportivi di Via San Magno e la zona di Osteria della Fontana – località Finocchieto, un’area che ha visto un notevole sviluppo abitativo negli ultimi anni.
Quest’estate ci sono stati disagi per i pendolari a causa dei lavori ferroviari. Come avete affrontato la situazione?
Come sapete, ogni estate Rete Ferroviaria Italiana (RFI) interrompe la tratta tra Colleferro e Ciampino per lavori di manutenzione. Per tutta la durata dell’intervento, Trenitalia ha attivato un servizio sostitutivo di bus con delle navette per l’intera tratta. Tuttavia, abbiamo notato un sovraccarico notevole sulle corse Cotral da e per Roma, specialmente sulle fasce orarie più frequentate (mattina da Anagni alle 05:00 e 06:30; pomeriggio da Roma alle 17:00 e 19:00). Per mitigare questi disagi, ci siamo subito attivati contattando formalmente Cotral per richiedere l’implementazione di un secondo mezzo a due piani in caso di necessità. Purtroppo, nonostante i nostri solleciti, l’azienda non è sempre riuscita a sopperire a tutte le richieste. Con la riapertura della linea ferroviaria il 13 settembre, la situazione è fortunatamente tornata alla normalità.
Un altro problema segnalato dai cittadini è la mancanza di pensiline alle fermate…
Sappiamo che molte fermate del TPL sono sprovviste di pensiline, un problema che rende l’attesa scomoda, specialmente in condizioni climatiche avverse. Stiamo lavorando attivamente con i tecnici di Cotral e con il nostro Ufficio Tecnico per dotare di pensiline le zone attualmente scoperte. La priorità è Via Anticolana, dove ogni giorno numerosi studenti e lavoratori attendono il bus per recarsi nella capitale. Le ultime pensiline, a eccezione di quella di Osteria della Fontana, risalgono a molti anni fa.
Qual è il suo appello ai cittadini di Anagni?
Vorrei rassicurare tutti che le problematiche legate al Trasporto Pubblico Locale non sono viste come un mero compito burocratico. Per questa Amministrazione, e in particolare per me e il Sindaco Daniele Natalia, è una questione di profonda sensibilità e attenzione. Come molti cittadini, anch’io vivo quotidianamente la realtà dei pendolari e conosco bene le difficoltà che ciò comporta.
Come possono collaborare concretamente i cittadini?
Invito tutti i cittadini a essere parte attiva di questo processo. Segnalateci i disagi in modo preciso e dettagliato. Aiutateci a distinguere ciò che è di nostra competenza diretta da ciò che, invece, spetta ad altri enti come la Regione, Cotral o RFI. Solo così potremo agire in modo mirato ed efficace. È fondamentale che il dibattito si concentri sulle soluzioni concrete, e non diventi un’occasione per fare della semplice propaganda. La vera forza di una comunità risiede nella sua capacità di affrontare le sfide uniti, con responsabilità e spirito di collaborazione.
Un ultimo messaggio per i cittadini?
Resto a disposizione per ascoltare le vostre proposte e per ogni chiarimento. Il 2026 rappresenterà davvero un’opportunità storica per rivoluzionare il trasporto pubblico ad Anagni, ma per riuscirci abbiamo bisogno della collaborazione di tutti. Grazie per l’attenzione e per la collaborazione che già dimostrate ogni giorno.