Il quartiere San Paolo di Anagni ha ritrovato il suo cuore pulsante sportivo grazie al rinnovato campetto Piergiorgio Frassati, che dopo anni di fermo è tornato a risuonare delle grida di gioia dei giovani calciatori. La struttura, intitolata al santo Piergiorgio Frassati – canonizzato il 7 settembre 2025 da Papa Leone XIV insieme al beato Carlo Acutis – ha vissuto una vera e propria rinascita durante l’estate appena conclusa.
I recenti lavori di risistemazione hanno restituito dignità e funzionalità al campo, che ora splende di luce propria grazie all’organizzazione di diversi tornei sportivi. L’iniziativa ha preso vita grazie alla passione e all’impegno di uno staff di primo livello, composto da diverse persone unite dall’amore per lo sport giovanile.
Il torneo dedicato ai ragazzi giovanissimi ha rappresentato il fiore all’occhiello dell’estate sportiva anagnina, registrando una partecipazione entusiasmante che ha superato ogni aspettativa. Per circa dieci giorni, il campetto si è trasformato in un’arena di emozioni pure, dove si sono affrontate cinque squadre determinate a dare il massimo: Scarsenal, Boca Juniors, Young Barca, AYS e Oppy FC.
Le sfide si sono susseguite con ritmo serrato, caratterizzate da un’aggressività sportiva che ha tenuto con il fiato sospeso spettatori e genitori. Ogni partita ha raccontato storie di talento emergente e spirito di squadra, elementi che hanno reso il torneo un vero spettacolo per gli occhi.
La finale ha visto protagoniste due formazioni che si erano distinte durante tutto il percorso: gli Scarsenal e gli Young Barca. In una partita combattuta fino all’ultimo minuto, sono stati gli Scarsenal, sapientemente guidati dal mister Daniele Fratoni, a conquistare il titolo di campioni del torneo.
Gli organizzatori non nascondono la loro soddisfazione per il successo dell’iniziativa: “siamo rimasti molto soddisfatti per la partecipazione e l’entusiasmo dei ragazzi e per la partecipazione attiva dei genitori. Per l’anno prossimo punteremo a fare più comunicazione e magari farlo iniziare prima per far partecipare più giovani possibile”.
L’evento ha dimostrato come lo sport giovanile possa rappresentare un potente catalizzatore di aggregazione sociale, restituendo al quartiere San Paolo un punto di riferimento importante per le famiglie e i giovani del territorio.