Piazza Pais si è trasformata in un laboratorio vivo di comunità sabato 20 settembre, quando Serrone ha ospitato la Festa delle Associazioni, un evento che ha saputo catalizzare l’attenzione di centinaia di visitatori e dimostrare la straordinaria vitalità del tessuto associativo locale.
La giornata, pensata per andare ben oltre la semplice presentazione delle realtà del territorio, ha raggiunto l’ambizioso obiettivo di rafforzare lo spirito di comunità, creando occasioni concrete di incontro e confronto tra cittadini di tutte le età e valorizzando le potenzialità di ogni singolo gruppo associativo.
Il ricco programma ha preso il via con il suggestivo corteo dell’Associazione Musicale BMF di Serrone, che ha accompagnato il pubblico verso il cuore dell’evento. Da quel momento, Piazza Pais si è animata di una serie ininterrotta di attività: dalle dimostrazioni di danza e fitness curate dall’ASD Centro Danza Degas alle coinvolgenti esibizioni teatrali della Compagnia Teatrale “Tette ca me tengo”.
Particolare attenzione è stata dedicata alla prevenzione sanitaria e alla sicurezza, con le attività organizzate dalla Croce Rossa e Fare Verde, affiancate dalle esercitazioni pratiche della Protezione Civile che hanno mostrato ai presenti l’importanza del volontariato nell’emergenza.
Tra i momenti più suggestivi della giornata, l’installazione di un deltaplano montato direttamente in piazza dall’associazione Serrone Vola, che ha creato uno spazio creativo ed esperienziale unico nel suo genere, catturando l’attenzione soprattutto dei più giovani.
Il pranzo comunitario, organizzato congiuntamente dalla Pro Loco e dalla Protezione Civile, ha rappresentato un momento di autentica convivialità, permettendo ai partecipanti di gustare le specialità locali mentre continuavano a scoprire le attività delle varie associazioni attraverso mostre, percorsi storici ed esposizioni tematiche.
La giornata si è conclusa in bellezza con l’esibizione del Complesso Bandistico “Monte Scalambra” di Serrone, che ha regalato al pubblico un finale musicale di grande impatto emotivo.
Durante l’evento, i visitatori hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino le numerose realtà associative che animano Serrone: dalle associazioni culturali come Quando il Papa era Re e l’Associazione Presepe a Grandezza Naturale, a quelle sociali come Amici di Danilo e Giovani per Sempre, passando per le realtà sportive come Serrone Enduro Park e quelle di volontariato come il Comitato per la Vita “Daniele Chianelli” – sezione Andrea Romano.
Non sono mancate le Parrocchie di Serrone e il Centro Anziani, a testimonianza di come l’evento abbia saputo coinvolgere trasversalmente tutte le fasce d’età e tutti i settori della vita comunitaria.
“Questa giornata ha dimostrato che la nostra comunità è viva e piena di energie positive“, ha dichiarato il sindaco Giancarlo Proietto. “Le associazioni sono l’anima del paese: rappresentano passione, solidarietà e impegno. Siamo orgogliosi di vedere così tanta partecipazione e di constatare come, insieme, si possano costruire legami forti e progetti duraturi per Serrone“.
L’assessore Enilde Tucci e la consigliera Claudia Damizia, che hanno seguito e coordinato l’organizzazione dell’evento, hanno espresso la loro soddisfazione con una dichiarazione congiunta: “Abbiamo creduto fortemente in questa festa come occasione per conoscersi, confrontarsi e scoprire le tante ricchezze del nostro tessuto associativo. Le associazioni non devono essere viste solo come enti che organizzano eventi, ma come realtà che vivono quotidianamente il territorio e lo arricchiscono”.
“La Festa delle Associazioni è stata la prova che, unendo le forze, possiamo rendere Serrone un luogo sempre più accogliente e dinamico“, hanno aggiunto le due amministratrici, sottolineando come l’evento rappresenti un modello replicabile per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità.
Il successo della manifestazione dimostra come le piccole realtà territoriali possano trovare nella collaborazione tra enti, istituzioni e cittadini la chiave per valorizzare le proprie peculiarità e costruire un futuro di crescita condivisa. Serrone si conferma così un esempio virtuoso di come la partecipazione attiva e l’impegno civico possano trasformare una semplice giornata di festa in un’occasione di autentico sviluppo sociale e culturale.