FROSINONE – Un passo importante verso la sicurezza partecipata è stato compiuto oggi nella provincia di Frosinone con la firma di un accordo strategico che coinvolge istituzioni e mondo imprenditoriale. Durante la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stata siglata un’intesa che promette di cambiare il volto della prevenzione negli esercizi pubblici del territorio.
Il Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori ha guidato l’incontro che ha visto la partecipazione del Vice Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Frosinone-Latina e dei rappresentanti delle principali associazioni di categoria: Confcommercio Lazio Sud, Confimprese, Confesercenti e SILB-FIPE. Un tavolo rappresentativo che testimonia l’ampia condivisione dell’iniziativa.
L’Accordo per la prevenzione degli atti illegali si pone come obiettivo ambizioso quello di creare un sistema di cooperazione tra i gestori degli esercizi pubblici e le Forze di Polizia. La filosofia alla base è quella della sussidiarietà e della sicurezza partecipata, un approccio moderno che vede cittadini e imprenditori come protagonisti attivi nella tutela del territorio.
Gli operatori del settore che decideranno di aderire all’accordo dovranno implementare specifiche misure di sicurezza nei propri locali. Tra queste, l’installazione di sistemi di videosorveglianza rappresenta uno degli strumenti più efficaci per la prevenzione e l’identificazione di eventuali comportamenti illeciti.
Particolare attenzione è stata riservata all’illuminazione delle aree esterne degli esercizi, un aspetto spesso sottovalutato ma fondamentale per garantire sicurezza e visibilità nelle zone limitrofe ai locali. Un ambiente ben illuminato scoraggia infatti comportamenti antisociali e crea un clima di maggiore tranquillità per clienti e residenti.
Innovativa è l’introduzione del “Codice di condotta” dell’avventore, che dovrà essere esposto nei locali e pubblicizzato anche sui siti web degli esercizi. Questo strumento punta a responsabilizzare direttamente la clientela, promuovendo il consapevole concorso dei clienti nella prevenzione di situazioni di illegalità.
Il meccanismo di premialità previsto dall’accordo rappresenta un elemento di grande interesse per gli imprenditori. L’adesione e il puntuale rispetto degli impegni assunti saranno infatti valutati dal Questore anche per l’adozione dei provvedimenti ex articolo 100 T.U.L.P.S., offrendo quindi vantaggi concreti a chi si impegna attivamente per la sicurezza.
Per garantire il successo dell’iniziativa, sono previste apposite iniziative di informazione e sensibilizzazione a cura delle organizzazioni firmatarie e della Camera di Commercio di Frosinone-Latina. Questi incontri saranno fondamentali per illustrare nel dettaglio le opportunità offerte dall’accordo e supportare gli imprenditori nell’implementazione delle misure previste.
L’intesa rappresenta un modello di collaborazione istituzionale che potrebbe essere replicato anche in altre province, dimostrando come la sinergia tra pubblico e privato possa produrre risultati concreti nella lotta all’illegalità e nella promozione di un ambiente sociale più sicuro e vivibile.