Un sciopero nazionale del trasporto ferroviario di 24 ore interesserà l’Italia dalle ore 21:00 di giovedì 2 ottobre fino alle ore 20:59 di venerdì 3 ottobre 2025, coinvolgendo tutti i principali operatori del settore.
L’agitazione sindacale, che promette di creare non pochi disagi ai viaggiatori, riguarderà l’intero ventaglio dei servizi ferroviari: dall’Alta Velocità ai treni a lunga percorrenza, fino ai collegamenti regionali che quotidianamente trasportano milioni di pendolari e viaggiatori.
Le imprese ferroviarie coinvolte nella mobilitazione includono il Gruppo FS Italiane – che gestisce Trenitalia e la rete infrastrutturale nazionale – Italo Nuovo Trasporto Viaggiatori e Trenord, la società che opera principalmente nel Nord Italia e in particolare in Lombardia.
Come spesso accade durante le agitazioni sindacali del settore ferroviario, i disagi per i viaggiatori potrebbero manifestarsi anche al di fuori dell’orario ufficiale dello sciopero. Le modifiche al servizio, infatti, sono possibili sia prima dell’inizio dell’agitazione che dopo la sua conclusione, a causa delle necessarie operazioni di riposizionamento dei convogli e del personale.
I passeggeri che hanno in programma spostamenti in treno durante il periodo dello sciopero sono invitati a consultare preventivamente i canali digitali delle rispettive compagnie ferroviarie per verificare lo stato dei propri collegamenti. Informazioni aggiornate sui servizi garantiti durante l’agitazione saranno disponibili anche presso il personale di assistenza clienti e le biglietterie presenti nelle stazioni.
Le fasce di garanzia e i treni garantiti durante lo sciopero seguiranno la normativa vigente, assicurando i collegamenti essenziali nelle ore di maggior traffico pendolare, seppur con una riduzione significativa dell’offerta di trasporto.