È uscito ieri, 24 settembre 2025, “Mario Draghi: La speranza non è una strategia”, il nuovo libro di Cristina La Bella, edito da Santelli Editore. Una biografia intensa e sorprendente che porta il lettore alla scoperta dell’uomo dietro il leader, colui che ha salvato l’euro e contribuito a riscrivere la storia recente dell’Europa.
La presentazione ufficiale si è tenuta nel pomeriggio di ieri alla libreria Ubik di Frosinone, in un incontro molto partecipato coordinato da Pietro Di Alessandri, che ha visto la presenza della stessa autrice.
Un viaggio nell’uomo dietro il potere
Con le sue 440 pagine, il volume non si limita a raccontare la carriera di Mario Draghi, ma si concentra sul lato più umano, fatto di dubbi, fragilità e scelte difficili. Attraverso un lavoro accurato di analisi e ricostruzione, Cristina La Bella offre al lettore un ritratto inedito: dall’infanzia segnata dalla perdita precoce dei genitori, agli studi al MIT, fino all’ascesa ai vertici della Banca d’Italia e della Banca Centrale Europea.
«Mi incuriosiva comprendere perché è stato chiamato, più volte, a “salvare” qualcosa: la Banca d’Italia, l’Euro, il nostro Paese. Un lungo percorso dentro le scelte, i dubbi, le fragilità di un uomo spesso descritto come freddo, ma che (parola sua) ha un cuore. Anche se è quello di un banchiere centrale», ha raccontato con ironia l’autrice.
Un’opera che invita a riflettere
Quaranta capitoli, ciascuno introdotto da una frase di Mario Draghi, compongono un mosaico che va oltre l’agiografia e diventa uno strumento di riflessione sul ruolo dell’etica individuale nelle decisioni collettive. Un libro che parla non solo al pubblico di appassionati di politica ed economia, ma anche a chi vuole comprendere meglio le sfide che attendono l’Italia e l’Europa.
Un atto di amore per l’Europa
Più che una semplice biografia, l’opera di Cristina La Bella si presenta come un atto di amore per l’Europa e per l’idea stessa di politica come arte del possibile. Non c’è prefazione formale: il volume si apre invece con una riflessione personale dell’autrice, un patto di sincerità con il lettore che rende la narrazione autentica e coinvolgente.
La presentazione alla Ubik di Frosinone ha confermato l’interesse crescente verso un personaggio che continua a rappresentare un punto di riferimento imprescindibile per il dibattito pubblico, italiano ed europeo.
L’autrice
CRISTINA LA BELLA (Frosinone, 1991) è giornalista laureata in Filologia Moderna all’Università La Sapienza di Roma, presso cui è stata premiata con il riconoscimento di “Laureato Eccellente”. Collabora dal 2012 con diversi blog e testate online. Per “Urbanpost” ha seguito il mandato di Mario Draghi a Palazzo Chigi. Oggi è redattore presso “The Social Post”, “La Voce Nuova” e “TvZap”. Scrive inoltre sul quotidiano cartaceo “La Ragione”. Negli anni ha preso parte come relatrice ad alcuni convegni all’estero in atenei prestigiosi
come la Sorbonne-Paris e pubblicato vari saggi in rivista e in volume.