Un nuovo soggetto di mobilitazione civile vede la luce ad Anagni. Il 26 settembre 2025 ad Anagni è stato ufficialmente costituito il Comitato promotore aperto a favore della Palestina, un’iniziativa che segna un momento significativo per il tessuto sociale e politico della comunità locale.
Il Comitato rappresenta una realtà composita e inclusiva, formata da liberi cittadini, associazioni per i diritti umani, gruppi pacifisti e ambientalisti, oltre a diverse associazioni e realtà politiche e sociali accomunate dalla sensibilità verso una delle questioni più complesse del panorama internazionale contemporaneo.
L’iniziativa nasce dalla volontà condivisa di dare voce alla solidarietà verso il popolo palestinese e di costruire una mobilitazione pubblica orientata verso la pace, la giustizia e il rispetto dei diritti umani. Un approccio che guarda oltre le divisioni politiche tradizionali per abbracciare valori universali di giustizia sociale.
Il cuore pulsante del progetto è rappresentato dalla volontà di organizzare una grande manifestazione cittadina, aperta alla partecipazione di tutti i cittadini, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla drammatica situazione che caratterizza la Palestina e sollecitare un intervento deciso della comunità internazionale per una soluzione equa e duratura del conflitto israelo-palestinese.
Tra gli obiettivi più ambiziosi del Comitato promotore figura la richiesta di riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina da parte dell’Amministrazione comunale di Anagni. Una mossa che, se dovesse concretizzarsi, inserirebbe la città ciociara nel novero delle amministrazioni italiane che hanno preso posizione ufficiale sulla questione palestinese.
L’approccio inclusivo caratterizza profondamente l’identità del Comitato, che si presenta come una realtà aperta alla partecipazione di tutte le realtà associative, culturali e politiche che condividano i valori della pace, della solidarietà e della difesa dei diritti umani. L’invito alla partecipazione è esteso anche a scuole, studenti, lavoratori e semplici cittadini desiderosi di contribuire attivamente alla costruzione di un fronte comune per la giustizia.
Il lavoro organizzativo è già in corso. Nei prossimi giorni verranno comunicate le date degli incontri pubblici e della manifestazione, mentre il Comitato è già operativo per definire il percorso di mobilitazione, coinvolgere personalità del mondo della cultura e della società civile e avviare una campagna informativa capillare sul territorio.
La nascita del Comitato promotore Anagni per la Palestina rappresenta un segnale significativo della vitalità del tessuto civico anagnino e della sua capacità di organizzarsi attorno a temi di rilevanza internazionale, confermando come anche le realtà locali possano contribuire al dibattito su questioni globali di giustizia e pace.