FROSINONE – Una mattinata che potrebbe segnare una svolta nelle relazioni internazionali del territorio. Questa mattina, lunedì 29 settembre 2025, la Provincia di Frosinone ha aperto le porte della sede di piazza Gramsci a una delegazione polacca di alto profilo, ponendo le basi per una cooperazione strategica tra la regione di Lublino e il territorio frusinate.
Al tavolo dei lavori, Zbigniew Wojciechowski, Vicegovernatore della Regione di Lublino con delega ai rapporti internazionali, e Izabela Byzdra, Presidente della Camera di Commercio Italo-Polacca, hanno incontrato i rappresentanti delle istituzioni locali e del mondo imprenditoriale. Presenti Jacopo Recchia, imprenditore aerospaziale e presidente della Rete delle Imprese dell’Aerospazio-Difesa del Lazio (RIAL); Filippo Del Monte, Board Member della RIAL; Andrea Amata, Consigliere provinciale e delegato al Comitato per lo sviluppo della Provincia di Frosinone in rappresentanza del presidente della Provincia Luca Di Stefano; e Mario Grieco, Assessore alla Pubblica Istruzione e Commercio del Comune di Frosinone.
L’incontro ha avuto come obiettivo principale l’avvio di un eventuale processo per la formalizzazione di una lettera di intenti e, successivamente, la possibilità di un gemellaggio istituzionale tra la Regione di Lublino, il Comune di Lublino, la Provincia di Frosinone e il Comune di Frosinone. Un’intesa che promette di tradursi in concrete opportunità di sviluppo economico e collaborazione scientifica.
I progetti sul tavolo riguardano investimenti industriali, espansione produttiva reciproca e scambi tra Università e centri di ricerca dei due territori. Un ventaglio di opportunità che spazia dal settore aerospaziale alla difesa, dall’energia alle tecnologie avanzate, con l’obiettivo di creare un ponte solido tra l’Italia centrale e la Polonia orientale.
“È stato un momento di confronto costruttivo su sicurezza del territorio e collaborazione istituzionale“, ha dichiarato Jacopo Recchia, presidente RIAL. “Zbigniew Wojciechowski, oltre che amico dell’Italia e del nostro territorio, è una figura di alto rilievo istituzionale in Polonia, punto di riferimento nei rapporti parlamentari e internazionali. Favorire gli scambi politici ed industriali tra Italia e Polonia è fondamentale per rafforzare la cooperazione strategica, stimolare innovazione e crescita economica reciproca, creando nuove opportunità in settori chiave come difesa, energia e tecnologie avanzate.”
“Siamo entusiasti di questa opportunità di collaborazione con il territorio di Frosinone“, ha affermato Zbigniew Wojciechowski. “La Regione di Lublino condivide con la Ciociaria una forte vocazione industriale e un patrimonio di competenze nel settore aerospaziale e della ricerca applicata. Questo gemellaggio rappresenta un’occasione concreta per valorizzare le nostre eccellenze comuni e costruire un futuro di prosperità condivisa.”
“La Camera di Commercio Italo-Polacca è da sempre impegnata nel facilitare le relazioni economiche tra i nostri due Paesi”, ha sottolineato Izabela Byzdra. “L’accordo tra Frosinone e Lublino rappresenta un modello virtuoso di cooperazione territoriale che può generare benefici tangibili per le imprese e per i cittadini, aprendo nuovi mercati e favorendo il trasferimento tecnologico.”
“Questo progetto di cooperazione è un’opportunità straordinaria per il nostro territorio”, ha commentato Andrea Amata. “La Provincia di Frosinone può contare su un tessuto industriale dinamico e su poli di eccellenza nella formazione e nella ricerca. La collaborazione con la Regione di Lublino ci permetterà di consolidare la nostra posizione in settori strategici e di attrarre nuovi investimenti internazionali.”
“Dal punto di vista formativo e culturale, questo gemellaggio apre scenari entusiasmanti”, ha aggiunto Mario Grieco. “Gli scambi universitari e la collaborazione tra i nostri centri di ricerca rappresentano un investimento fondamentale per le nuove generazioni, che potranno beneficiare di opportunità internazionali di studio e di lavoro in settori ad alta specializzazione.”
L’atmosfera nella sala riunioni di piazza Gramsci è stata improntata alla concretezza e alla volontà di trasformare rapidamente le intenzioni in azioni operative. Le delegazioni hanno concordato una tabella di marcia serrata per la redazione della lettera di intenti, primo passo formale verso un’alleanza che promette di rafforzare la competitività di entrambi i territori nello scenario europeo e globale.