Una fuga rocambolesca nella notte, un inseguimento di oltre due chilometri e il rifiuto di sottoporsi all’alcol test. Si è conclusa con una denuncia in stato di libertà l’avventura notturna di una giovane residente a Frosinone, fermata questa notte dalla Polizia di Stato al termine di un breve ma concitato inseguimento per le strade del capoluogo ciociaro.
I fatti si sono svolti intorno all’una di notte, quando una pattuglia della Squadra Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Frosinone, impegnata nel controllo del territorio, ha intimato l’alt a un’autovettura in transito. Una procedura di routine che ha però preso una piega inaspettata.
La conducente, dopo aver rallentato in un primo momento come per fermarsi, ha improvvisamente accelerato dandosi a precipitosa fuga nel tentativo di eludere i controlli. È scattato così un inseguimento che si è protratto per circa due chilometri attraverso le vie cittadine, fino a quando la fuggitiva ha perso il controllo del veicolo, arrestando la marcia.
Una volta bloccata, alla guida è stata identificata una giovane donna residente nel capoluogo, risultata non titolare di patente di guida. Un primo elemento che ha subito aggravato la sua posizione, ma non l’unico.
Gli agenti hanno infatti immediatamente notato che la ragazza si presentava in evidente stato di alterazione psico-fisica, circostanza che ha reso necessario invitarla a sottoporsi agli accertamenti etilometrici per determinare la concentrazione di alcool nel sangue. Ma la giovane ha opposto un netto rifiuto, negandosi agli esami previsti dalla legge.
Una scelta che ha ulteriormente aggravato la sua posizione legale. Alla luce dei fatti emersi, la donna è stata denunciata in stato di libertà per resistenza a Pubblico Ufficiale e rifiuto di sottoporsi all’accertamento dell’alcol test, due reati che si aggiungono alle violazioni amministrative del Codice della Strada.
Gli agenti della Questura di Frosinone hanno infatti redatto le contestazioni ai sensi dell’articolo 116 del Codice della Strada, che disciplina le sanzioni per chi guida senza patente. Ma non è finita qui: una sanzione è stata elevata anche nei confronti del proprietario del veicolo per incauto affidamento, avendo consegnato l’auto a una persona non abilitata alla guida.
L’episodio si inserisce nel più ampio quadro dei controlli serrati che la Polizia di Stato sta conducendo sul territorio provinciale, con particolare attenzione alla guida in stato di ebbrezza e alle violazioni del Codice della Strada. Un’attività di prevenzione e repressione che nelle ultime settimane ha portato a numerosi controlli e denunce, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza sulle strade, soprattutto nelle ore notturne quando si registra il maggior numero di incidenti legati all’abuso di alcol.
Per la giovane protagonista di questa vicenda si prospettano ora conseguenze sia sul piano penale che amministrativo, in attesa degli sviluppi dell’iter giudiziario che seguirà alla denuncia.