Frosinone – Non si fermano i servizi straordinari di controllo del territorio nel capoluogo ciociaro. Per le strade della città, ieri, si è consumata un’altra giornata di controlli serrati da parte della Polizia di Stato, impegnata in un’operazione di sicurezza su larga scala disposta dal Questore della Provincia di Frosinone, dott. Stanislao Caruso. L’obiettivo: alzare il livello di guardia contro i reati predatori e il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Le forze dell’ordine hanno presidiato con particolare attenzione le aree considerate a rischio criminalità, quelle zone dove la presenza costante delle divise rappresenta un deterrente fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini. A scendere in campo non sono state solo le pattuglie dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ma anche gli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio e un’unità cinofila della Polizia di Stato di Nettuno, specializzata nel fiuto di sostanze illecite.
Il bilancio dell’operazione parla chiaro: 135 persone identificate nel corso della giornata e 57 veicoli controllati, a testimonianza di un’attività capillare e metodica. Non sono mancate le sanzioni: un automobilista è stato sorpreso alla guida senza patente, con una multa da 5100 euro e il sequestro amministrativo del mezzo. Una violazione che costa cara e che evidenzia come il rispetto del Codice della Strada rimanga una priorità per le forze dell’ordine.
Sul fronte dello spaccio di stupefacenti, sono state due le segnalazioni amministrative inoltrate alla Prefettura di Frosinone per uso personale di sostanza stupefacente. La droga, sequestrata in loco, ammontava a un peso complessivo di 0,37 grammi. Quantità modeste, certo, ma che rientrano in una strategia più ampia di contrasto al fenomeno della diffusione di sostanze illegali, anche a livello di consumo personale.
L’attività di controllo si è estesa anche alla verifica della posizione di cittadini extracomunitari. Due persone sono state accompagnate negli uffici della Questura per ulteriori accertamenti in materia di immigrazione, al fine di verificare la regolarità della loro presenza sul territorio italiano.
L’operazione di ieri si inserisce in un più ampio piano di sicurezza urbana che il Questore Caruso ha messo in atto per garantire maggiore tranquillità ai residenti e ai visitatori del capoluogo. Una presenza costante e visibile che manda un messaggio chiaro: a Frosinone le forze dell’ordine ci sono e vigilano.