Un uomo di 61 anni è stato denunciato dai Carabinieri per atti osceni commessi in pieno giorno davanti a una minorenne. I fatti risalgono al pomeriggio di sabato 27 settembre, quando la normalità di una passeggiata si è trasformata in un’esperienza traumatica per una giovane ragazza.
La diciassettenne stava percorrendo una strada della città con il suo cane, quando si è trovata di fronte a una scena inaspettata e inquietante. L’uomo, mentre camminava nella stessa direzione, ha improvvisamente cominciato a spogliarsi, mostrando le proprie parti intime alla giovane. Un gesto deliberato che ha immediatamente attirato l’attenzione dei passanti presenti in zona, testimoni involontari dell’atto.
La reazione dei cittadini è stata immediata: diverse persone hanno contattato il numero di emergenza 112, fornendo una descrizione dettagliata dell’accaduto e dell’uomo coinvolto. La segnalazione ha permesso alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Tivoli di attivare senza indugi il protocollo di intervento previsto per questi casi. In pochi minuti, una pattuglia dei militari dell’Arma è giunta sul luogo dell’accaduto, trovando il sessantunenne ancora in loco, ormai circondato da alcuni passanti che nel frattempo si erano avvicinati.
Dopo aver ricostruito con precisione la dinamica dell’episodio e raccolto le prime testimonianze, i Carabinieri hanno identificato e condotto l’uomo presso la caserma, anche per garantirne l’incolumità fisica, considerato il clima di tensione che si era creato intorno a lui. L’intervento rapido e professionale delle forze dell’ordine ha evitato che la situazione potesse degenerare ulteriormente.
La ragazza, comprensibilmente scossa e in evidente stato di agitazione per quanto subito, è stata trasportata in via precauzionale all’ospedale di Tivoli, dove è stata visitata e assistita dal personale sanitario. Dopo essere stata dimessa, la diciassettenne ha raggiunto la Stazione dei Carabinieri accompagnata dai genitori per sporgere formale querela nei confronti dell’aggressore.
L’episodio sottolinea ancora una volta l’importanza della tempestività negli interventi e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine. Il pronto intervento dei militari è stato infatti determinante per bloccare sul nascere una situazione che avrebbe potuto avere conseguenze ancora più gravi. L’Arma dei Carabinieri ribadisce così il proprio costante impegno nella tutela dei minori e delle fasce vulnerabili della popolazione, garantendo presenza e vigilanza sul territorio.
Il 61enne, ora denunciato all’Autorità Giudiziaria, dovrà rispondere del reato di atti osceni in luogo pubblico, un’accusa che potrebbe comportare pesanti conseguenze sul piano legale. L’episodio ha lasciato sgomenta la comunità locale, riaccendendo il dibattito sulla necessità di presidiare costantemente gli spazi pubblici e di tutelare in particolare i più giovani da simili situazioni.
La vicenda testimonia come anche in pieno giorno, in zone frequentate, possano verificarsi episodi che mettono a rischio la sicurezza e la serenità dei cittadini, soprattutto dei più giovani. La prontezza d’azione dimostrata dalle forze dell’ordine rappresenta un segnale importante di attenzione e presidio del territorio.