Il tardo pomeriggio del 3 ottobre 2025 ad Anagni è stato segnato da un episodio di violenza che ha visto protagonista un Carabiniere della locale Compagnia, rimasto ferito durante quello che doveva essere un controllo di routine. L’aggressione si è verificata in via San Magno, in una zona che nelle ore successive è diventata teatro di un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine.
Secondo le prime ricostruzioni, il militare dell’Arma stava effettuando una normale verifica su un individuo quando la situazione è precipitata in pochi istanti. L’uomo sottoposto a controllo, di origini straniere, ha reagito con violenza: con una carica improvvisa ha fatto perdere l’equilibrio al Carabiniere, facendolo rovinare a terra, per poi darsi alla fuga attraverso le campagne sottostanti via San Magno.
Nonostante il colpo subito e il dolore evidente, il militare ferito ha dato prova di grande senso del dovere: pur provato, si è lanciato all’inseguimento del fuggitivo, tentando eroicamente di bloccarne la fuga. Un gesto che testimonia la dedizione e il coraggio di chi, anche in condizioni di difficoltà, non esita a mettere in secondo piano la propria incolumità per garantire la sicurezza della collettività. Purtroppo, l’aggressore è riuscito ad avere la meglio, dileguandosi tra i campi e facendo perdere le proprie tracce.
Immediatamente sono stati allertati altri militari della Compagnia di Anagni, che si sono precipitati sul posto per avviare le ricerche del fuggitivo. La zona è stata setacciata per ore, con pattuglie che hanno perlustrato le campagne circostanti e le vie di fuga possibili. Nonostante l’ingente spiegamento di forze e l’impegno profuso, le ricerche hanno dato esito negativo: dell’uomo, al momento, si sono perse le tracce.
Ma la giornata ha riservato un altro colpo di scena. Intorno alle 18.00, non lontano dal luogo dove era avvenuto il fermo, è stato segnalato un furto in abitazione. Una donna ha assistito a una scena inquietante: un uomo che si arrampicava fino al terzo piano di un edificio. Immediatamente la testimone ha allertato i Carabinieri, che sono intervenuti tempestivamente sul posto.
Al momento non è chiaro se i due episodi siano collegati, ma la vicinanza temporale e geografica degli eventi sollevano inevitabilmente degli interrogativi.
Il Carabiniere ferito nell’aggressione ha dovuto ricorrere alle cure del personale sanitario presso l’ospedale di Colleferro, dove è stato sottoposto agli accertamenti necessari. Le sue condizioni, per fortuna, non destano particolare preoccupazione, anche se l’episodio lascia l’amaro in bocca e riaccende il dibattito sulla sicurezza nel territorio e sui rischi che quotidianamente affrontano gli uomini e le donne in divisa.
Le indagini sono tuttora in corso. Gli inquirenti stanno raccogliendo elementi per identificare l’aggressore e verificare eventuali collegamenti con il furto avvenuto poco dopo. La Compagnia dei Carabinieri di Anagni mantiene alta l’attenzione sul territorio, consapevole che episodi come quello di oggi richiedono risposte immediate e decisive per garantire la tranquillità dei cittadini.