Si è conclusa ieri, domenica 5 ottobre, la 51ª Sagra dell’Uva di Piglio, tre giorni intensi di festa, tradizione e cultura che hanno richiamato nel caratteristico borgo del Cesanese centinaia di visitatori e appassionati dell’enogastronomia locale. Una manifestazione che anche quest’anno ha saputo coniugare la valorizzazione del territorio con momenti di aggregazione e intrattenimento di qualità.
La Sagra si è aperta venerdì 3 ottobre con la cerimonia inaugurale alle ore 18:00 in Viale Umberto I, dove gli alunni della Scuola Primaria di Piglio hanno dato vita a una suggestiva esibizione di canti e danze popolari della tradizione ciociara, conquistando il pubblico presente. Subito dopo, in Piazza Roma, hanno preso il via le degustazioni presso gli stand enogastronomici allestiti per l’occasione, dove i visitatori hanno potuto assaporare i prodotti tipici del territorio. La serata si è conclusa con lo spettacolo di musica popolare del gruppo “I Brigalle”.
Il programma di sabato 4 ottobre è stato altrettanto ricco. La mattinata è iniziata con i saluti istituzionali e l’accoglienza della delegazione di Primošten, città croata gemellata con Piglio. Alle 11:30, in Piazza Roma, si è tenuta la presentazione dell’ASD Piglio Calabra Serrone, seguita dall’apertura degli stand e dalle degustazioni. Nel pomeriggio, alle 16:00, le vie del borgo sono state animate dalla sfilata dei gruppi folk “Saltallara” e dell’Associazione dei Cittadini di Primošten KRC, che hanno portato colore e folklore tra i vicoli storici. La giornata è proseguita con esibizioni musicali itineranti degli stessi gruppi fino al servizio navetta serale che ha garantito la mobilità dei visitatori.
La giornata conclusiva di domenica 5 ottobre ha visto un’affluenza notevole. Dopo i saluti istituzionali della mattina nella Sala consiliare, alle 12:00 sono ripartite le degustazioni, accompagnate dall’esibizione itinerante degli “Sbandieratori di Carpineto Romano”. Nel pomeriggio, alle 14:00, il gruppo musicale “I Calaballà” ha intrattenuto il pubblico, mentre alle 15:30 la street band “Gli Amici della Musica” ha animato le vie del centro. Il gran finale alle 18:30 in Piazza Roma con lo spettacolo di musica popolare del gruppo “Gli Hernicantus”, prima della chiusura degli stand enogastronomici alle 23:00.
Un elemento di particolare suggestione è stata la proiezione sul Castello Basso di video con tradizioni popolari realizzati dagli studenti della Scuola Secondaria di Piglio, visibili durante l’intera manifestazione e che hanno creato un’atmosfera magica nelle serate autunnali.
La manifestazione, patrocinata dalla Regione Lazio, dalla Provincia di Frosinone, dall’Arsial e da numerosi enti locali, ha confermato ancora una volta il suo ruolo centrale nel panorama delle manifestazioni autunnali della provincia di Frosinone, celebrando la tradizione vitivinicola e il patrimonio culturale di un territorio ricco di storia e bellezze naturali.