Un lungo applauso ha suggellato la conclusione del corso di micologia organizzato dal Comune di Fiuggi in collaborazione con l’ASL di Frosinone. La suggestiva cornice della sala Bomboniera, all’interno del teatro comunale, ha ospitato questa terza edizione che ha fatto registrare il tutto esaurito con 35 partecipanti, raggiungendo la massima capienza consentita.
L’iniziativa, che ha visto tre giorni intensi di formazione teorica e pratica sul campo, è stata resa possibile grazie alla stretta sinergia tra l’amministrazione comunale e il personale specializzato dell’Azienda Sanitaria Locale. Un team di esperti che ha saputo trasmettere competenze e passione per il mondo dei funghi, garantendo al contempo la necessaria attenzione agli aspetti di sicurezza sanitaria.
“Ci preme innanzitutto ringraziare l’Azienda Sanitaria Locale per il supporto tecnico”, hanno dichiarato in una nota congiunta il sindaco Alioska Baccarini e l’assessore Quirino De Santis, citando le figure chiave che hanno reso possibile il successo dell’iniziativa: il dottor Enrico Di Michele, docente micologo dell’ispettorato micologico Frosinone-Alatri; la dottoressa Catia Marocco, Dirigente Biologo del dipartimento di prevenzione; e il dottor Claudio Berna, micologo e Dirigente Biologo dell’ispettorato micologico.
Il format del corso si è rivelato vincente proprio per le sue caratteristiche: breve, intensivo, con orari serali che permettono di conciliare gli impegni quotidiani, e soprattutto con un personale ASL descritto come “assolutamente professionale e disponibile ad ogni esigenza”. Una formula che ha saputo attrarre un pubblico numeroso e interessato, confermando l’efficacia di questo modello formativo.
Ma la terza edizione ha portato con sé anche un’importante novità. “Grazie alla dottoressa Marocco abbiamo introdotto un altro elemento di novità molto rilevante, che va ad aggiungersi alla formazione: ovvero la prevenzione di tutte quelle situazioni potenzialmente dannose per l’essere umano”, hanno sottolineato gli amministratori. Un approccio che coniuga la conoscenza micologica con la tutela della salute pubblica, rendendo i partecipanti non solo esperti riconoscitori di funghi, ma anche consapevoli dei rischi legati al consumo di specie non commestibili o tossiche.
Il corso di formazione ha visto anche il coinvolgimento dell’assessore Laura Latini e dell’ufficio turismo del Comune di Fiuggi, testimoniando come l’iniziativa si inserisca in una più ampia strategia di valorizzazione del territorio e delle sue risorse naturali. La micologia, del resto, rappresenta non solo un’occasione di crescita culturale, ma anche un potenziale attrattore turistico per un territorio ricco di boschi e biodiversità come quello di Fiuggi.
Il tutto esaurito registrato conferma l’interesse crescente verso questa disciplina e la capacità dell’amministrazione comunale di rispondere alle esigenze formative dei cittadini con proposte di qualità.