Una mattinata speciale per i più piccoli di Gorga, che ieri hanno avuto l’opportunità di incontrare da vicino l’Arma dei Carabinieri per un’importante lezione di legalità e cittadinanza attiva. L’iniziativa, organizzata presso le scuole del paese, ha coinvolto circa 40 bambini della scuola dell’infanzia statale “Suor Alfonsina Cutolo” e della scuola primaria statale “S. Giovanni Bosco”, trasformando l’aula in un luogo di dialogo e apprendimento su temi cruciali per la crescita dei giovani cittadini.
L’incontro, promosso dai Carabinieri della Stazione di Gorga in stretta collaborazione con la referente del plesso scolastico, ha rappresentato un momento fondamentale nel percorso educativo degli alunni, finalizzato a promuovere la cultura della legalità fin dalla più tenera età e a prevenire le varie forme di bullismo che possono manifestarsi anche tra i più giovani.
La giornata è iniziata con i saluti istituzionali del Comandante del Gruppo dei Carabinieri di Frascati, il Ten. Col. Lorenzo Iacobone, che recentemente ha assunto la guida del reparto, e del Sindaco di Gorga. Un’accoglienza che ha subito catturato l’attenzione dei bambini, incuriositi dalle divise e dalla presenza autorevole ma rassicurante dei militari.
Dopo i saluti introduttivi, il Comandante della Stazione di Gorga e i suoi collaboratori hanno dato avvio alla vera e propria conferenza, affrontando tematiche di grande attualità con un linguaggio semplice e accessibile, perfettamente calibrato sul giovane pubblico. Al centro dell’incontro, due temi fondamentali: la sicurezza stradale e la prevenzione del bullismo.
Attraverso numerosi esempi pratici, i militari hanno illustrato ai bambini comportamenti corretti e responsabili da adottare nella vita quotidiana. Si è parlato dell’importanza dell’attraversamento pedonale, dell’uso del casco protettivo in bici, delle cinture di sicurezza in auto, del rispetto dell’ambiente e degli spazi comuni. Ma soprattutto, è stata sottolineata la necessità di segnalare eventuali comportamenti prevaricatori tra i ragazzi, spiegando con parole semplici cosa sia il bullismo e come riconoscerlo.
Un aspetto particolarmente significativo dell’iniziativa ha riguardato la prevenzione delle truffe agli anziani. Ai bambini è stato affidato un compito importante: condividere con nonni e genitori i consigli per evitare raggiri, spiegando loro che i carabinieri indossano sempre l’uniforme e non telefonano mai a casa per comunicare il coinvolgimento di familiari in incidenti stradali. Un modo intelligente per trasformare i più piccoli in ambasciatori della sicurezza presso le generazioni più vulnerabili.
L’incontro ha riscosso grande interesse da parte degli alunni, che hanno rivolto numerose domande al Ten. Col. Iacobone, al Sindaco e ai carabinieri di Gorga, dimostrando curiosità e partecipazione attiva. I militari hanno risposto con pazienza e disponibilità, instaurando un clima di fiducia e vicinanza con i giovani cittadini.
Al termine della parte teorica, i carabinieri hanno consegnato ai bambini delle schede didattiche da colorare raffiguranti i simboli dell’Arma dei Carabinieri: la fiamma, l’uniforme, la gazzella e la bandiera italiana. Un modo ludico e coinvolgente per fissare nella memoria dei più piccoli l’importanza dei valori rappresentati dall’istituzione.
Il momento più emozionante è arrivato all’esterno del plesso scolastico, dove tutti i bambini hanno potuto vedere da vicino il veicolo di servizio e le dotazioni in uso ai Carabinieri della Stazione locale. Tra sguardi incantati e domande entusiaste, i piccoli studenti hanno potuto toccare con mano la realtà quotidiana di chi lavora ogni giorno per garantire sicurezza e legalità sul territorio.
Un’iniziativa che si inserisce in un più ampio percorso di cittadinanza attiva e consapevole, fondamentale per educare le nuove generazioni al rispetto delle regole, alla solidarietà e alla responsabilità civica. Perché la legalità si impara fin da bambini, attraverso esempi concreti e la presenza costante di istituzioni vicine ai cittadini.