Colleferro e Alatri – Due operazioni distinte ma entrambe significative per il controllo del territorio e il contrasto alla criminalità. I Carabinieri della provincia di Frosinone hanno messo a segno due importanti arresti che testimoniano l’efficacia della capillare attività di monitoraggio svolta dall’Arma sui soggetti sottoposti a misure restrittive e condannati in via definitiva.
Evade per andare dalla fidanzata: arrestato a Colleferro
La prima operazione ha visto protagonisti i Carabinieri dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Colleferro, impegnati in un mirato servizio finalizzato a monitorare i soggetti sottoposti a misure restrittive. Nel corso dei controlli, i militari hanno rintracciato e arrestato a Colleferro un 25enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti reati contro il patrimonio, evaso dagli arresti domiciliari.
Il giovane, che avrebbe dovuto trovarsi presso la propria abitazione a Ferentino, si era allontanato dal luogo di detenzione per andare a trovare la fidanzata residente a Colleferro. Un gesto d’amore che gli è costato caro: l’evasione non è passata inosservata agli occhi attenti dei Carabinieri.
Dagli immediati accertamenti è emerso che l’uomo si era allontanato nei giorni scorsi da Ferentino ed era già stato denunciato dai Carabinieri della locale Stazione poiché non era stato trovato in casa nel corso di un precedente controllo. Una volta rintracciato a Colleferro, l’arrestato è stato tradotto presso l’abitazione di Ferentino e sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa del processo.
L’attività svolta dai Carabinieri della Compagnia di Colleferro rientra in una più ampia sinergia tra i vari comandi dell’Arma presenti sul territorio, che consente un efficace scambio di informazioni e un coordinamento operativo fondamentale per garantire il rispetto delle misure cautelari.
Condannato per spaccio: 65enne ai domiciliari ad Alatri
La seconda operazione si è svolta ad Alatri, dove i militari della Stazione Carabinieri hanno dato esecuzione a una ordinanza di espiazione di pena detentiva emessa dal Tribunale di Frosinone nei confronti di un 65enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine.
L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione di residenza, dove dovrà espiare una condanna a nove mesi di reclusione, oltre al pagamento di una pena pecuniaria di 1.600 euro per il reato di “traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e psicotrope” commesso ad Alatri negli anni 2021 e 2022.
Una sentenza definitiva che chiude un capitolo giudiziario legato allo spaccio di droga sul territorio alatrense, confermando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di stupefacenti, fenomeno che continua a rappresentare una priorità investigativa per la tutela della salute pubblica e della sicurezza dei cittadini.
Le due operazioni dimostrano come il controllo del territorio e il monitoraggio dei soggetti sottoposti a misure restrittive rappresentino strumenti fondamentali per garantire il rispetto della legalità e la sicurezza delle comunità locali. L’Arma dei Carabinieri continua la sua azione di presidio capillare del territorio provinciale, assicurando che le disposizioni dell’autorità giudiziaria vengano puntualmente eseguite.