Sessant’anni portati con energia, entusiasmo e voglia di stare insieme. È questo lo spirito che ha animato la festa della classe 1965 di Anagni, un evento che ha saputo trasformare un traguardo anagrafico in un momento di autentica condivisione e allegria. Venerdì 24 ottobre 2025, in un noto ristorante della città, tanti “giovani” del 1965 si sono ritrovati per celebrare insieme il compleanno collettivo, dimostrando che l’età è davvero solo un numero.

La serata, organizzata all’insegna del motto “La felicità è reale solo se condivisa”, ha confermato quanto sia importante coltivare i legami nati sui banchi di scuola e nelle piazze di paese. Un’occasione per ritrovarsi, raccontarsi le reciproche storie, rivivere ricordi comuni e brindare a un percorso di vita che ha attraversato sei decenni di cambiamenti, gioie e sfide.
Un ringraziamento speciale – da parte di tutti i partecipanti – è andato a Cinzia De Santis, l’anima organizzativa della serata, che con dedizione e passione ha curato ogni dettaglio dell’evento. La sua capacità di coordinare e gestire un appuntamento così partecipato ha fatto la differenza, trasformando una semplice cena tra coetanei in un momento davvero speciale e ben riuscito. Grazie al suo impegno e alla sua sensibilità nell’interpretare i desideri del gruppo, Cinzia è riuscita a creare un’atmosfera calorosa e coinvolgente, dimostrando che dietro ogni festa memorabile c’è sempre qualcuno che lavora con il cuore per regalare agli altri un’esperienza indimenticabile.

A rendere ancora più speciale l’atmosfera – poi – ci ha pensato Silvana Astolfi Live Music, che con la sua performance ha regalato ai presenti momenti di puro divertimento. La musica dal vivo ha accompagnato la cena, creando quel clima festoso e coinvolgente che ha reso la serata perfettamente riuscita. Tra brani che hanno fatto da colonna sonora alla giovinezza dei presenti e hit più contemporanee, l’intrattenimento musicale è stato il collante ideale per una celebrazione corale.
I sessantenni della classe 1965 hanno dimostrato che il tempo può passare, ma non intacca la voglia di celebrare la vita con leggerezza e complicità. Sorrisi, abbracci, brindisi e foto di gruppo hanno scandito una serata che resterà impressa nella memoria collettiva, confermando che le feste di classe rappresentano un patrimonio di relazioni e affetti che merita di essere custodito e rinnovato.

Un appuntamento che ad Anagni si inserisce nella tradizione delle celebrazioni comunitarie, dove il senso di appartenenza e la condivisione sono valori ancora vivi e sentiti. E mentre la serata volgeva al termine, tra gli invitati era già nell’aria la promessa di rivedersi, perché come recita il motto scelto per l’occasione, la felicità è davvero più bella quando viene condivisa.




