Una richiesta di Consiglio Comunale straordinario con un ordine del giorno ricco di questioni urgenti e rimaste inevase. È quanto presentato il 16 ottobre scorso dai Consiglieri Comunali di opposizione Alessandro Battisti, Valentina Coladarci, Lorna De Santis e Alberto Festa, che hanno sollevato diverse criticità relative alla gestione amministrativa del Comune di Fiuggi e ai servizi offerti alla comunità.
La nota ufficiale dei quattro consiglieri denuncia una “grave scorrettezza istituzionale” da parte del Presidente del Consiglio Gianluca Ludovici e della maggioranza, che avrebbero convocato un Consiglio Comunale con un unico punto all’ordine del giorno dichiarando un’urgenza inesistente. Una mossa che avrebbe di fatto impedito la discussione di tematiche ritenute prioritarie dall’opposizione e rilevanti per i cittadini.
Tra i punti più significativi della richiesta spicca l’incremento delle spese per assicurazioni del Comune di Fiuggi, passate dai 37.000 euro del 2019 ai 72.000 euro del 2025. Un aumento considerevole che ha destato preoccupazione e che i consiglieri chiedono venga analizzato in modo trasparente, considerato l’impatto sui conti pubblici e quindi sulla collettività.
Sul fronte dei servizi scolastici, l’opposizione ha sollevato questioni concrete che riguardano direttamente le famiglie: dallo svolgimento dell’attività motoria al trasporto scolastico per le uscite didattiche presso la scuola primaria di Fiuggi. La proposta avanzata prevede di attingere ai fondi del PNRR destinati alla realizzazione della nuova scuola o, in alternativa, di stanziare risorse a bilancio per non gravare ulteriormente sulle famiglie dei minori.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla ATF SpA, la società che gestisce le acque minerali e le terme di Fiuggi. I consiglieri hanno chiesto un approfondimento sullo stato di attuazione del Piano Industriale, con particolare riferimento all’andamento della produzione e delle vendite di acqua minerale e alla realizzazione degli investimenti previsti sugli stabilimenti termali. Viene inoltre denunciato il ritardo nella pubblicazione del bilancio consuntivo 2024 della società, un fatto che limiterebbe la possibilità dei cittadini di esercitare il proprio diritto di controllo sulla gestione economica e finanziaria di un’azienda così rilevante per la comunità.
Sul fronte sanitario, l’opposizione sollecita notizie sull’avvio dei lavori per la realizzazione della Casa della Salute presso la Palazzina Medica, un’infrastruttura attesa dalla popolazione. Richiesto anche un aggiornamento sull’avanzamento e attivazione dei servizi attuativi della legge sul “Dopo di Noi”, per la quale non ci sarebbero ancora informazioni chiare su tempi, risorse e modalità di realizzazione delle linee d’intervento definite dal distretto socioassistenziale.
Tra le richieste figura anche la revisione del divieto di sosta e fermata in un tratto di Via Prenestina, con l’introduzione di zone di sosta con disco orario e soste brevi per garantire carico e scarico delle merci, a sostegno delle attività commerciali della zona. Non manca nemmeno una mozione di carattere internazionale per la condanna del genocidio a Gaza, l’impegno per la pace e i diritti umani e il riconoscimento dello stato di Palestina.
Per quanto riguarda la Biblioteca Comunale di Fiuggi, chiusa da diversi anni e in procinto di riaprire grazie a un importante intervento finanziato dalla precedente Giunta Regionale guidata da Nicola Zingaretti e richiesto nel 2021 dall’allora vicesindaco Marina Marilena Tucciarelli, i consiglieri lamentano di non essere stati messi in condizione di partecipare adeguatamente all’ultima seduta del Consiglio. Nonostante questo, affermano di aver ottenuto la possibilità di estendere l’orario di apertura della biblioteca oltre le 30 ore, segnalando altri temi che avrebbero potuto migliorare il funzionamento di questa importante infrastruttura culturale. Nelle prossime settimane presenteranno proposte confrontandosi con tutti coloro che sono stati esclusi dalla discussione, chiedendo che vengano riportate in Consiglio.
Vista la situazione, i quattro consiglieri hanno deciso di coinvolgere nella vicenda S.E. il Prefetto, al quale scriveranno per chiedere il rispetto delle regole e orari di convocazione che favoriscano la partecipazione democratica. Una mossa che sottolinea la volontà di portare all’attenzione delle istituzioni superiori quelle che vengono percepite come criticità nella gestione dell’attività consiliare.
La richiesta di Consiglio straordinario si configura così come un tentativo dell’opposizione di riportare al centro del dibattito politico locale temi concreti che interessano la vita quotidiana dei cittadini di Fiuggi, dalla sanità ai servizi sociali, dalla scuola alla viabilità, dalle partecipate comunali alla trasparenza amministrativa.




