L’Amministrazione Comunale di Alatri scende in campo con decisione contro il persistente fenomeno dell’abbandono dei rifiuti che continua a deturpare diverse aree della città. Un problema che non accenna a diminuire e che richiede interventi mirati e strumenti di controllo sempre più efficaci.
Il consigliere delegato all’Ambiente, Mattia Santucci, ha dato mandato alla Giunta di rafforzare il servizio di monitoraggio attraverso un potenziamento della videosorveglianza e il riposizionamento strategico di alcune telecamere nei punti dove gli episodi di inciviltà risultano più frequenti. Una mossa che punta a mettere un freno definitivo ai comportamenti di chi, con leggerezza e mancanza di rispetto, danneggia il territorio e il decoro urbano.
L’iniziativa ha un obiettivo chiaro: individuare e sanzionare i responsabili di gesti che offendono non solo l’ambiente ma l’intera comunità. Le 11 telecamere che saranno operative sul territorio comunale rappresentano un presidio importante nella prevenzione di azioni che compromettono la vivibilità e l’immagine della città.
Un altro punto fondamentale del provvedimento riguarda il corretto utilizzo dei contenitori gialli e bianchi dedicati alla raccolta degli indumenti usati. Troppo spesso questi contenitori, pensati per una finalità solidale e ambientale, vengono trasformati in veri e propri ricettacoli di rifiuti di ogni genere. Per arginare il problema, saranno ora ricollocati in aree specifiche e sorvegliate, così da limitare gli abusi e garantire che assolvano alla loro funzione originaria.
Contestualmente, l’Amministrazione intende potenziare la comunicazione verso i cittadini sull’utilizzo corretto delle isole ecologiche e sui due passaggi annuali dedicati alla raccolta degli indumenti in occasione del cambio di stagione, servizio realizzato dalla società incaricata della gestione dei rifiuti. Un’informazione più capillare può fare la differenza nel coinvolgere attivamente la popolazione e nel ridurre episodi spiacevoli.
“È un intervento necessario”, ha dichiarato Mattia Santucci. “Dispiace constatare che comportamenti così incivili siano ancora diffusi e che pochi irresponsabili finiscano per danneggiare l’intera cittadinanza. Dobbiamo reagire con sanzioni e con tutti gli strumenti a nostra disposizione: questi luoghi di abbandono non rappresentano un bel biglietto da visita per la nostra città”.
Le parole del consigliere delegato all’Ambiente sottolineano la determinazione dell’Amministrazione nel contrastare un fenomeno che non solo compromette l’estetica urbana, ma rappresenta anche un problema di salute pubblica e di rispetto per il lavoro degli operatori ecologici.
L’introduzione di un sistema di videosorveglianza rafforzato si inserisce in una strategia più ampia di tutela dell’ambiente e di promozione della cultura del rispetto degli spazi comuni. L’auspicio è che la presenza delle telecamere funzioni da deterrente e che, nel contempo, le eventuali sanzioni facciano comprendere la gravità di gesti che danneggiano l’intera collettività.
Alatri si dimostra così una città attenta alle problematiche ambientali e disposta a investire risorse e tecnologie per garantire un territorio più pulito, decoroso e vivibile per tutti i suoi cittadini.




