FERENTINO – Un sabato dedicato alla salute e alla prevenzione, con un risultato che ha superato ogni aspettativa. Lo scorso 25 ottobre, la Casa della Salute di Ferentino ha aperto le porte a una straordinaria iniziativa di screening senologico gratuito che ha visto la partecipazione di numerose donne del territorio. Quasi 180 visite specialistiche e diverse ecografie al seno sono state effettuate nel corso della giornata, offrendo alla cittadinanza un servizio prezioso e un’opportunità concreta di prevenzione oncologica.
A rendere possibile questa giornata di salute è stata l’associazione ferentinate “Riprendiamoci la Sanità”, che ha voluto chiudere il mese di Ottobre Rosa – tradizionalmente dedicato alla prevenzione del tumore al seno – con un gesto tangibile e di grande impatto sociale. L’atmosfera nella struttura sanitaria è stata caratterizzata da grande partecipazione e calore umano, con medici, infermieri e volontari impegnati fin dalle prime ore del mattino per garantire un servizio efficiente e attento.
Annarosa Celardi, Presidente dell’associazione, ha espresso tutta la soddisfazione per l’esito dell’iniziativa: “Abbiamo deciso di chiudere il mese di Ottobre dedicato alla prevenzione del tumore al seno attraverso un segnale tangibile, ovvero un’iniziativa di prevenzione, un gesto concreto per aiutare effettivamente la comunità. Tutto ciò che abbiamo fatto è stato fatto con il cuore, per favorire la cultura della prevenzione, unico mezzo per poter contrastare diverse patologie”.
Parole che racchiudono lo spirito dell’evento: non solo numeri e prestazioni sanitarie, ma un vero e proprio messaggio di sensibilizzazione rivolto a tutte le donne del comprensorio. La prevenzione, infatti, rimane l’arma più efficace nella lotta contro il cancro al seno, una patologia che colpisce sempre più donne ma che, se diagnosticata precocemente, offre ottime possibilità di guarigione.
L’iniziativa non sarebbe stata possibile senza il supporto istituzionale e il contributo di numerosi professionisti. La Presidente Celardi ha rivolto un sentito ringraziamento alla ASL di Frosinone e al Comune di Ferentino per aver concesso il patrocinio all’evento, dimostrando sensibilità verso le tematiche della salute pubblica e dell’assistenza territoriale.
Un plauso particolare è andato agli specialisti e agli infermieri che hanno reso possibile questa maratona della salute, mettendo a disposizione gratuitamente le proprie competenze e il proprio tempo. Il lavoro pro bono di questi professionisti rappresenta un esempio virtuoso di come la medicina possa tornare a essere innanzitutto un servizio alla comunità, soprattutto in un periodo storico in cui l’accesso alle cure specialistiche risulta spesso difficoltoso.
La risposta della cittadinanza ha dimostrato quanto fosse necessaria un’iniziativa di questo tipo. Le quasi 180 visite effettuate sono il segno di una comunità attenta alla propria salute e desiderosa di usufruire di servizi di screening preventivo accessibili e di qualità. La Casa della Salute di Ferentino si è confermata ancora una volta presidio fondamentale per il territorio, punto di riferimento per la sanità territoriale e luogo dove prevenzione e cura possono incontrarsi.
L’associazione “Riprendiamoci la Sanità” ha lanciato, con questa iniziativa, un messaggio chiaro: la prevenzione non può essere un lusso ma deve diventare un diritto accessibile a tutti. E quando le istituzioni, i professionisti e il volontariato collaborano, i risultati sono tangibili e misurabili non solo in numeri, ma soprattutto in vite che possono essere salvate grazie a una diagnosi tempestiva.




