Fine settimana di intenso lavoro per i Carabinieri nel sud della provincia di Frosinone, dove un’ampia operazione di controllo straordinario del territorio ha interessato i comuni di Pontecorvo, Ceprano, Ausonia ed Esperia. L’obiettivo: contrastare con fermezza lo spaccio di sostanze stupefacenti e arginare i reati contro il patrimonio, con particolare attenzione ai furti in abitazione e alle razzie ai danni di attività commerciali.
Le pattuglie dell’Arma dei Carabinieri hanno setacciato strade e centri abitati, stringendo la morsa su chi viola la legge e mettendo in campo un dispositivo articolato che ha prodotto risultati concreti. Durante i servizi, diversi interventi hanno portato all’individuazione di persone coinvolte in violazioni amministrative e penali, confermando la necessità di un presidio costante del territorio.
Tra i casi più significativi, un uomo è stato sorpreso mentre si trovava in un comune dal quale gli era espressamente vietato l’accesso: una violazione di un provvedimento già emesso nei suoi confronti dall’Autorità di Pubblica Sicurezza, che ora potrebbe costargli pesanti conseguenze sul piano giudiziario. Un altro soggetto è stato invece trovato in possesso di una piccola quantità di cocaina, destinata all’uso personale.
La sicurezza stradale è stata un altro fronte caldo dell’operazione. Nel corso di un controllo stradale, i militari hanno accertato un caso di guida in stato di ebbrezza: l’automobilista, rimasto coinvolto in un incidente fortunatamente senza feriti, presentava un tasso alcolemico ben superiore ai limiti consentiti dalla legge. Per lui sono scattati il ritiro della patente di guida e il sequestro amministrativo del veicolo.
Ma l’attività investigativa non si è fermata alle strade. Durante una perquisizione effettuata in un immobile nella disponibilità di un uomo, i Carabinieri hanno rinvenuto 0,64 grammi di cocaina insieme a materiale per la pesatura e il confezionamento della sostanza: indizi inequivocabili di un’attività di spaccio in fase embrionale. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro.
Il bilancio complessivo dell’operazione parla chiaro: 136 persone identificate e 101 veicoli controllati, a testimonianza della capillarità dell’azione sul territorio. Dieci persone sono state sottoposte a controlli etilometrici, mentre sono state effettuate 10 perquisizioni e elevate 5 sanzioni al Codice della Strada.
L’attività rientra in una più ampia strategia di prevenzione e sicurezza messa in campo dall’Arma dei Carabinieri su tutto il territorio provinciale, per garantire un controllo costante delle aree più sensibili e una risposta concreta alle esigenze di legalità espresse dalle comunità locali. Un presidio che non conosce pause e che intende trasmettere un messaggio chiaro: il territorio è sorvegliato e ogni illecito verrà perseguito con rigore.




