Una notizia che ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Supino: Antonio Torriero, figura di spicco della politica locale e stimato professionista del settore sanitario, si è spento dopo essere stato colpito da un malore improvviso. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, per lui non c’è stato purtroppo nulla da fare. Si è sentito male mentre si trovava alla guida del suo veicolo in località Quattro strade di Supino; accortosi che qualcosa non andava, ha accostato immediatamente per evitare incidenti.
La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile in chi lo ha apprezzato nel corso di una lunga e intensa carriera al servizio della collettività.
Torriero ha rappresentato per decenni un punto di riferimento della politica supinese, ricoprendo nel corso degli anni incarichi di grande prestigio e responsabilità. È stato sindaco del suo paese, guidandolo con dedizione e impegno, e successivamente ha assunto anche la carica di vicepresidente della Provincia di Frosinone, dove ha potuto ampliare il proprio raggio d’azione al servizio di un territorio più vasto. La sua militanza politica lo ha visto protagonista dell’area socialista locale, dove ha rappresentato con coerenza i valori del PSDI, del SDI e del Partito Socialista, distinguendosi per le sue capacità amministrative e per la sua vicinanza ai cittadini.
Ma l’impegno di Antonio Torriero non si è limitato alla sola sfera politica. Per numerosi anni ha infatti ricoperto il ruolo di Responsabile di Medicina Legale presso l’ASL, operando nelle sedi di Anagni, Alatri, Frosinone, Sora e Cassino. Un incarico di grande responsabilità che ha svolto con competenza e professionalità, mettendo a disposizione della sanità pubblica la sua esperienza e le sue capacità, guadagnandosi la stima di colleghi e pazienti.
Nel 2016 decise di rimettersi in gioco presentandosi come candidato sindaco alle elezioni comunali di Supino, in una competizione che lo vide ottenere circa il 18,50% dei consensi, attestandosi alle spalle dei due candidati che poi si affrontarono al ballottaggio. Nonostante il risultato, quella campagna elettorale testimoniò ancora una volta il suo attaccamento alla cosa pubblica e la volontà di continuare a dare il proprio contributo alla comunità.
Poche settimane dopo quella consultazione elettorale, nel giugno 2016, Torriero stupì tutti con un gesto di grande significato simbolico: attraverso una lettera pubblica annunciò infatti la rinuncia alla carica di consigliere comunale di opposizione che gli sarebbe spettata. Una scelta dettata dalla volontà di favorire un ricambio generazionale, lasciando il posto a un altro candidato e dimostrando ancora una volta il suo spirito di servizio e la sua lungimiranza politica.
Chi lo ha conosciuto da vicino lo ricorda come un uomo profondamente innamorato del suo paese, che ha saputo dedicare tutto sé stesso alla sua splendida famiglia, alla sua comunità e alla sua professione. Un esempio di dedizione e coerenza che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Supino e nella memoria di chi ha avuto il privilegio di incrociare il suo cammino. La sua scomparsa rappresenta una perdita dolorosa per l’intero territorio, che perde uno dei suoi figli più illustri e più impegnati nel bene comune. Alla sua famiglia, al paese di Supino, ai suoi amici, il più affettuoso e sentito sentimento di vicinanza dalla redazione di anagnia.com e di tutti i nostri lettori.




