Una serata da incubo quella del 4 novembre per diverse famiglie di Anagni e frazioni, dove i ladri hanno colpito a ripetizione seminando paura e indignazione tra i residenti. L’ondata di furti ha interessato principalmente le zone di Osteria della Fontana, Tufano, e via Cerere Navicella, in quello che appare come un raid organizzato da malviventi senza scrupoli.
Attorno alle 21.00 di ieri sera, ignoti si sono introdotti all’interno di alcuni appartamenti di Osteria della Fontana, approfittando probabilmente dell’oscurità e dell’assenza dei proprietari. Le abitazioni prese di mira poi hanno riguardato diverse altre zone della città, a testimonianza di un’azione coordinata che ha tenuto sotto scacco interi quartieri.

Particolarmente esasperati appaiono i residenti del quartiere di Finocchieto, nella frazione di Osteria della Fontana, dove i furti e i tentati furti si stanno moltiplicando con una frequenza allarmante. Gli abitanti della zona, stanchi di vivere nel costante timore di trovare la propria casa svaligiata, manifestano ormai apertamente l’intenzione di chiedere al sindaco un intervento deciso: maggiore attenzione da parte delle forze dell’ordine e, soprattutto, l’installazione di telecamere di sorveglianza nel quartiere per scoraggiare i malintenzionati.
Ma la serata ha riservato anche un episodio che poteva avere conseguenze ben più gravi. Sempre il 4 novembre, una pattuglia della Polizia Locale in servizio sulla Strada Regionale 155, in località Tecchiena, veniva fermata da una donna in evidente stato di agitazione. La signora, con voce tremante, affermava che all’interno della sua abitazione erano presenti degli sconosciuti presumibilmente con l’intento di compiere un furto.
Senza perdere un attimo, gli agenti, insieme alla denunciante, si sono precipitati presso l’abitazione situata in località Allegra. Una volta giunti sul posto, i poliziotti sono immediatamente entrati nell’abitazione, riscontrando gli evidenti segni che era stato appena commesso un reato di furto aggravato. Cassetti aperti, armadi rovistati e oggetti sparsi ovunque testimoniavano il passaggio dei malviventi.
Il responsabile del reato, però, accortosi tempestivamente dell’arrivo della pattuglia, era riuscito a dileguarsi prima che gli agenti potessero bloccarlo, probabilmente attraverso una via di fuga secondaria. Nonostante la fuga del ladro, l’intervento tempestivo ha comunque evitato che il furto venisse portato a ulteriore compimento, limitando i danni per la famiglia vittima dell’intrusione.
Il Comandante della Polizia Locale, Dott. Nicola Bucciarelli, ha voluto sottolineare pubblicamente il coraggio e il senso del dovere dimostrato dai propri operatori che, senza alcun indugio e a rischio della propria incolumità, si sono introdotti nell’abitazione dove presumibilmente erano ancora presenti i malviventi. Un gesto che merita plauso e che testimonia la dedizione degli agenti alla tutela dei cittadini.

Le ulteriori indagini sono state prese in carico dai militari della Locale Stazione dei Carabinieri di Alatri, con cui il rapporto di collaborazione della Polizia Locale risulta sempre più stretto e proficuo per la tutela della sicurezza pubblica. Gli investigatori dell’Arma stanno ora analizzando eventuali elementi utili per risalire all’identità dei responsabili e verificare se i diversi episodi della serata possano essere collegati tra loro.
L’auspicio dei cittadini è che le forze dell’ordine possano presto assicurare alla giustizia i responsabili di questa escalation di furti, restituendo serenità a quartieri sempre più in ansia per la sicurezza delle proprie case e delle proprie famiglie.




