ROMA – Un segnale concreto di attenzione verso le fasce più fragili della popolazione arriva dalla Regione Lazio, che ha dato il via libera a un avviso pubblico destinato a sostenere economicamente le famiglie con figli che frequentano scuole paritarie. L’iniziativa, dal valore complessivo di un milione di euro, si rivolge specificatamente ai nuclei familiari con alunni e studenti con disabilità iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado.
L’intervento, presentato nella giornata del 5 novembre 2025, prevede l’erogazione di contributi economici per coprire parzialmente le spese sostenute per il sostegno scolastico, un capitolo di bilancio spesso gravoso per le famiglie che si trovano ad affrontare percorsi educativi personalizzati e assistenza specializzata.
A illustrare il significato dell’operazione è l’Assessore all’Inclusione sociale e Servizi alla persona della Regione Lazio, Massimiliano Maselli, che ha sottolineato come questa misura rappresenti molto più di un semplice stanziamento: «Con questo avviso la nostra amministrazione mette a disposizione risorse importanti per stare concretamente al fianco delle famiglie di ragazzi e ragazze con disabilità. Si tratta di un impegno tangibile della Giunta Rocca che vuole ribadire vicinanza e supporto a chi ogni giorno affronta sfide maggiori e necessita di un aiuto concreto da parte delle istituzioni».
Il provvedimento si inserisce in una più ampia strategia regionale volta a promuovere l’inclusione scolastica e a garantire pari opportunità di accesso all’istruzione, indipendentemente dalle condizioni economiche o dalle necessità specifiche di ciascuno studente. La scelta di coinvolgere anche le scuole paritarie testimonia la volontà di non lasciare indietro nessuna realtà educativa del territorio laziale.
Le famiglie interessate potranno presentare domanda secondo le modalità e i termini che verranno specificati nell’avviso ufficiale, accedendo così a un rimborso parziale delle spese già sostenute per garantire ai propri figli un percorso scolastico adeguato alle loro esigenze. Si tratta di un’occasione importante per alleggerire il peso economico che grava su molte famiglie, permettendo loro di concentrarsi maggiormente sul benessere e sulla crescita educativa dei ragazzi.
L’iniziativa conferma l’attenzione che la Regione Lazio sta dedicando al tema dell’inclusione sociale e del diritto allo studio, riconoscendo che investire nell’istruzione dei cittadini più giovani, soprattutto quando si trovano in condizioni di fragilità, significa costruire una società più equa e solidale per il futuro.




