Ferentino – Ha fatto centro “Volume”, l’evento voluto e organizzato dall’associazione di Antonio Pompeo che ha riempito in ogni ordine di posti il salone dell’Hotel Ristorante Bassetto di Ferentino. Una serata che ha dimostrato come la politica di qualità possa ancora appassionare e coinvolgere i cittadini, quando si costruisce attorno a contenuti solidi e ospiti di prestigio.
La presentazione del libro “Mario Draghi. La speranza non è una strategia” di Cristina La Bella, giovane e brillante autrice del territorio, unita alla presenza di Lorenzo Guerini, presidente del Copasir (il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) ed ex ministro della Difesa, si è rivelata un incastro perfetto. Un connubio tra cultura, attualità e testimonianza diretta che ha saputo catturare l’attenzione di amministratori, attivisti e cittadini accorsi numerosi.

Moderati dalle domande di Antonio Pompeo, che ha vestito con naturalezza i panni del conduttore, i due ospiti hanno offerto al pubblico una duplice prospettiva sulla figura di Mario Draghi. Cristina La Bella ha illustrato il lavoro di ricerca che ha dato vita al suo libro, nel quale si coniugano il profilo tecnico dell’ex presidente della Banca Centrale Europea e del Consiglio dei ministri con la dimensione personale e umana dell’uomo che ne ha incarnato le funzioni istituzionali.

Lorenzo Guerini, dal canto suo, ha arricchito la serata con il racconto di vicende reali vissute al fianco di Draghi proprio durante il periodo nel quale facevano entrambi parte del governo, tra il 2021 e il 2022. Aneddoti, retroscena e considerazioni che hanno dato corpo e sostanza alla ricostruzione letteraria, trasformando la presentazione in un vero e proprio viaggio dentro le stanze del potere.
È stato proprio questo incrocio tra il piano della narrazione e quello delle vicende vissute a conquistare i tanti presenti, che hanno seguito con interesse gli interventi. Un pubblico attento e partecipe, segno che quando la politica torna a riempirsi di contenuti e di storie autentiche, l’interesse non manca.
«C’era bisogno di una serata così», ha sottolineato un soddisfatto Antonio Pompeo a fine evento, «nella quale un libro è diventato occasione per riaccendere i riflettori sulla buona politica. Grazie a Cristina La Bella, giovane e brillante autrice del nostro territorio. Complimenti e auguri per un futuro luminoso».

Parole di stima anche per l’ospite istituzionale: «Grazie a Lorenzo Guerini, Presidente del Copasir, che ha portato nell’evento di Ferentino quei temi di politica nazionale e internazionale che raccontati in maniera così diretta e partecipata ci riportano al senso più autentico dell’impegno politico e della rappresentanza».
Un ringraziamento finale è andato a tutti gli amministratori e gli attivisti presenti in sala: «Sono un messaggio chiaro», ha concluso Pompeo. «Non c’è disinteresse per la politica, c’è disinteresse per quella politica che non si riempie di contenuti. Nella serata di Ferentino, invece, i contenuti sono stati chiari a tutti».




