Una seduta densa di contenuti e decisioni strategiche quella che si è svolta ieri pomeriggio presso il Consiglio Provinciale di Frosinone, convocato dal Presidente Luca Di Stefano. Tutti i punti all’ordine del giorno sono stati approvati, confermando la solidità amministrativa dell’Ente e l’attenzione costante verso il miglioramento dei servizi pubblici e la trasparenza nella gestione delle risorse.
“È stata una seduta importante che ha confermato la capacità della Provincia di Frosinone di tenere i conti in ordine e di programmare con equilibrio, guardando con decisione all’innovazione digitale, alla tutela ambientale e alla semplificazione amministrativa“, ha dichiarato il Presidente Di Stefano, ringraziando gli uffici per la professionalità dimostrata e i consiglieri provinciali per il contributo costruttivo e il senso di responsabilità.
Tra i provvedimenti di maggiore rilevanza spicca l’approvazione della proposta di legge regionale sul cosiddetto “benefit ambientale“, un’iniziativa dell’Amministrazione provinciale volta a integrare la Legge Regionale n. 27 del 1998 in materia di gestione dei rifiuti. L’obiettivo è chiarire e rafforzare il diritto dei territori che ospitano impianti di trattamento o smaltimento a ricevere una quota compensativa per i disagi ambientali e sociali subiti.
La Provincia di Frosinone proporrà alla Regione Lazio di rendere esplicito l’obbligo di riconoscere una percentuale del 2% della tariffa di smaltimento anche quando i rifiuti provengono da fuori provincia, estendendo il beneficio sia ai Comuni che alle Province sede di impianto. Una misura che non comporta nuovi oneri per le casse pubbliche, ma che tutela concretamente i diritti del territorio e rafforza il principio di equità ambientale.
Il Consiglio ha inoltre approvato un importante atto di indirizzo sull’usucapione a favore della Pubblica Amministrazione, applicabile nei casi in cui l’Ente utilizzi stabilmente aree da oltre vent’anni per opere o servizi pubblici. La delibera mira a stabilizzare giuridicamente situazioni di fatto ultradecennali, evitando contenziosi e costi per l’Ente, nel pieno rispetto dei diritti dei privati. Un provvedimento che garantisce certezza, uniformità di azione e tutela dell’interesse pubblico.
Momento cruciale della seduta è stata la ratifica del Decreto Presidenziale n. 84/2025, con cui è stata approvata una variazione urgente al Bilancio di previsione 2025-2027. La manovra recepisce nuove risorse vincolate e, in particolare, un finanziamento PNRR di ben 902.530 euro destinato al progetto “Abilitazione al Cloud per le PA locali – Province e Città Metropolitane“, finalizzato alla transizione digitale e alla modernizzazione dei sistemi informatici provinciali.

“Questo finanziamento PNRR è un segnale concreto della capacità della Provincia di intercettare fondi nazionali ed europei e di trasformarli in innovazione e servizi per i cittadini e i Comuni del territorio”, ha sottolineato con soddisfazione il Presidente Di Stefano. L’aggiornamento, che mantiene tutti gli equilibri di bilancio, consentirà di potenziare i servizi digitali, sostenere la gestione dei settori tecnici e garantire continuità amministrativa all’Ente.
Sul fronte tributario, il Consiglio ha approvato tre provvedimenti di continuità con gli anni precedenti, garantendo stabilità delle entrate senza nuove pressioni fiscali. È stata confermata l’aliquota al 16% per l’imposta sulle assicurazioni RC Auto, mantenute le tariffe IPT (Imposta Provinciale di Trascrizione sui veicoli) con maggiorazione del 30%, e confermata l’addizionale provinciale TARSU (TEFA) al 5%.
“Abbiamo scelto la continuità perché la solidità dei conti provinciali ci consente di non aumentare le imposte. Un segnale importante per cittadini e imprese in un momento economico complesso”, ha precisato Di Stefano, evidenziando l’impegno dell’amministrazione nel mantenere la pressione fiscale invariata.
Infine, sono state approvate significative modifiche al Regolamento di Contabilità dell’Ente, che introducono un nuovo articolo dedicato all’uso controllato della carta di credito provinciale, per velocizzare le spese istituzionali garantendo la massima trasparenza, e un’integrazione sul ruolo dell’Organo di Revisione, che rafforza le funzioni di controllo e verifica. Le modifiche rendono la gestione finanziaria più moderna, efficiente e tracciabile, in linea con i principi di buona amministrazione.
“Il Consiglio di oggi conferma la solidità e la serietà della nostra Amministrazione. Abbiamo approvato provvedimenti importanti per il bilancio, l’innovazione, la semplificazione e la trasparenza. Continuiamo a lavorare ogni giorno per una Provincia efficiente, moderna e vicina ai Comuni”, ha concluso il Presidente Luca Di Stefano, tracciando un bilancio positivo di una giornata che segna passi concreti verso la modernizzazione e l’efficienza dell’Ente provinciale.




