Giovedì sera, via San Calepodio a Monteverde è stata teatro di una tragedia che ha scosso i residenti del quartiere. Il corpo senza vita di Leonardo Fiorini, 27 anni, originario di Isola Liri, è stato trovato nel cortile del palazzo, dopo una caduta dal terzo piano di un b&b.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i sanitari, insieme agli investigatori della Sezione Rilievi del Nucleo Investigativo di via In Selci e ai militari del Reparto Operativo. Le prime testimonianze raccolte dai carabinieri della compagnia di San Pietro hanno permesso di ricostruire parzialmente la vicenda: all’interno del b&b era scoppiata una lite tra due giovani, e il compagno di stanza di Leonardo Fiorini, un uomo italiano di 25 anni, sempre di Isola Liri, è stato identificato, interrogato e poi arrestato con l’accusa di omicidio. Le indagini proseguono per accertare i motivi della discussione.
Secondo i residenti, numerose urla e bestemmie hanno accompagnato i concitati momenti precedenti la caduta. Una donna, che vive nel palazzo di fronte, avrebbe visto Leonardo Fiorini aggrappato al balcone completamente nudo prima di precipitare. A raccontarlo a La Repubblica è Federico, residente nello stabile teatro della tragedia: “Ho sentito le urla di un ragazzo che inveiva e bestemmiava contro, credo, l’altro ragazzo che tentava di aiutarlo, tenendolo per le gambe. Dalla mia finestra vedevo nitidamente una ragazza del palazzo di fronte che urlava e chiedeva aiuto. Poi si è sentita male”, ricorda ancora sotto choc.
La vicenda ha lasciato un forte impatto sul quartiere, e gli investigatori continuano a raccogliere testimonianze e analizzare ogni dettaglio per chiarire le dinamiche che hanno portato a questa tragica conclusione.




