Frosinone – Una notte di rifugio improvvisato nella Villa Comunale si è trasformata in un problema giudiziario per due giovani, sorpresi dalla Polizia di Stato all’interno dello storico parco cittadino dopo aver forzato l’ingresso principale.
I fatti si sono verificati nella mattinata di oggi, quando una chiamata al numero unico di emergenza 112 ha allertato le forze dell’ordine sulla presenza sospetta di due persone all’interno del giardino pubblico, in orario di chiusura. La segnalazione ha immediatamente fatto scattare l’intervento di una pattuglia della Squadra Volante della Questura di Frosinone, che si è precipitata sul luogo per verificare quanto riferito.

Giunti alla Villa Comunale, gli agenti hanno effettivamente individuato i due ragazzi che, con ogni evidenza, avevano trascorso le ore notturne all’interno della struttura. Per riuscire nell’intento di trovare un riparo dove bivaccare, i giovani non avevano esitato a danneggiare il portone d’ingresso dello stabile durante la serata precedente, compromettendone l’integrità per poter accedere all’area verde comunale.
Ma le sorprese per gli operatori della Polizia di Stato non sono finite qui. Durante le consuete operazioni di identificazione e controllo, gli agenti hanno rinvenuto in possesso dei due giovani una modica quantità di hashish, sostanza stupefacente che ha aggravato ulteriormente la loro posizione.
Alla luce degli accertamenti svolti, i due ragazzi dovranno ora rispondere del reato di danneggiamento davanti all’Autorità Giudiziaria, presso la quale verranno formalmente deferiti. Non solo: per il possesso della sostanza stupefacente, entrambi saranno segnalati alla Prefettura di Frosinone, come previsto dalla normativa vigente in materia di stupefacenti.
L’episodio riaccende i riflettori sulla questione della sicurezza degli spazi pubblici cittadini e sull’utilizzo improprio delle aree verdi comunali, patrimonio della collettività che necessita di tutela e rispetto da parte di tutti i cittadini.




