Una mattinata dal forte valore simbolico, quella vissuta domenica 23 novembre presso la Riserva Naturale del Lago di Canterno, nel settore pic-nic del versante ricadente nel Comune di Ferentino, all’interno del Parco Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi. Qui, in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, volontari, famiglie e bambini si sono ritrovati per un appuntamento dedicato alla cura della Natura, alla tutela dell’Ambiente e alla messa a dimora di cinque nuovi alberi, uno per ciascun Continente.

La scelta, profondamente evocativa, è nata dal desiderio di sensibilizzare soprattutto i più giovani. Un modo per ricordare che, pur essendo separati da confini geografici e culture differenti, gli esseri umani respirano la stessa aria e condividono gli stessi elementi fondamentali messi a disposizione da Madre Natura. Senza questi elementi, la vita sarebbe impossibile.
Ai piedi di ogni nuovo castagno, i volontari hanno collocato una targa riportante il nome di uno dei cinque Continenti: un gesto semplice ma carico di significato, pensato come invito alla Fratellanza e alla Pace, valori sempre più necessari in un mondo segnato da conflitti, sofferenze e ingiustizie. Gli alberi, con le loro radici nella terra e i rami protesi verso il cielo, diventano così simbolo di un legame profondo tra ciò che siamo e ciò che aspiriamo a diventare.

La giornata è iniziata alle prime luci del mattino, nonostante il freddo pungente. Dalle 7.30, i volontari delle associazioni Fare Verde – Gruppo Fiuggi ODV e Club Invictvs 4×4 hanno lavorato alla cura dell’area: pulizia del verde, raccolta dei rifiuti e scavo delle buche destinate alla messa a dimora degli alberi.
Le operazioni di piantumazione sono state rese ancora più significative dalla presenza di bambine e bambini che, guidati dai loro genitori, hanno potuto osservare da vicino tutte le fasi del lavoro: dallo scavo alla pacciamatura, fino alla posa della coccarda simbolica. Un momento educativo, coinvolgente e profondamente formativo, che ha contribuito a rafforzare il legame tra le nuove generazioni e il patrimonio naturale del territorio.






La pausa pranzo ha offerto l’occasione per un momento di convivialità, con prodotti tipici locali condivisi tra volontari e capigruppo. Qui, le due associazioni – unite dal progetto Per un Mondo Migliore – hanno pianificato le prossime iniziative con l’obiettivo di favorire la crescita sociale e morale della comunità, nel segno del rispetto della Natura e dei principi etici che ne derivano.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto al dott. agronomo Giuseppe De Marco, presente con tutta la sua famiglia. De Marco, autore lo scorso anno del censimento degli alberi del versante della Riserva, continua a offrire supporto e competenza alle attività dedicate alla tutela del territorio.




