Un passo decisivo verso la riqualificazione urbana di Anagni. Nella Sala della Ragione del Palazzo Comunale, si è svolto ieri pomeriggio un incontro pubblico che ha calamitato l’attenzione della comunità locale, chiamata a confrontarsi sullo stato di avanzamento e sull’assetto definitivo del vasto progetto di rigenerazione urbana destinato a trasformare radicalmente l’area di Osteria della Fontana e l’importante asse viario della Casilina.
Il piano, che si annuncia come uno dei più ambiziosi interventi di riqualificazione territoriale degli ultimi anni, punta a ridisegnare completamente la fisionomia di questa zona strategica della città. L’obiettivo è trasformare Osteria della Fontana e una porzione significativa di Via Casilina in una strada urbana moderna, arricchita da aree pedonali e ciclabili, alleggerita dal traffico pesante e di attraversamento che da anni caratterizza e appesantisce la viabilità locale.
Il segreto di questa trasformazione risiede in un’opera infrastrutturale chiave: la realizzazione di una complanare nuova che avrà il compito specifico di defluire e alleggerire il traffico sulla Casilina, restituendo così dignità e vivibilità a un’arteria che negli anni è diventata sempre più congestionata e invivibile per residenti e commercianti.

A rappresentare l’Amministrazione comunale durante l’incontro è stato l’Assessore all’Urbanistica, Avv. Vittorio D’Ercole, che ha illustrato i cardini del progetto sottolineando come l’intero piano sia basato sull’applicazione rigorosa della Legge Regionale n. 7 del 2017, normativa fondamentale per il recupero delle aree urbane soggette a degrado e per la rigenerazione dei tessuti edilizi obsoleti.
Un dato emerso con forza durante la presentazione è l’elevato interesse del settore privato: ben 35 proposte progettuali sono state presentate da vari operatori economici, tutte orientate al recupero edilizio e al miglioramento complessivo del contesto urbano. Un segnale inequivocabile di come il territorio creda nelle potenzialità di questo intervento e sia pronto a investire risorse e competenze per contribuire alla rinascita dell’area.
L’Architetto Maurizio Moretti ha curato l’illustrazione tecnica del progetto, spiegando nei dettagli i benefici strutturali e sociali che ne deriveranno per l’intera comunità. Tra i punti più attesi dai residenti spiccano senza dubbio l’alleggerimento del traffico veicolare, il miglioramento della qualità della vita e l’incremento della vivibilità di un quartiere che negli anni ha visto crescere criticità e disagi legati alla congestione stradale.

L’incontro non è stato un momento di semplice comunicazione istituzionale dall’alto verso il basso. Al contrario, sono stati registrati numerosi interventi da parte dei cittadini, in particolare quelli residenti a Osteria della Fontana, che hanno avuto modo di confrontarsi attivamente con i relatori e i tecnici presenti, ponendo domande, avanzando proposte e manifestando le proprie perplessità. Un dialogo costruttivo che ha dimostrato quanto la partecipazione popolare sia ancora un valore fondamentale nei processi di trasformazione urbana.
L’Assessore D’Ercole non ha nascosto la propria soddisfazione per questo progetto a lungo atteso, evidenziandone la valenza strategica: “Questo piano permetterà a tutta la città di Anagni di trarre sviluppo e benefici che vanno oltre il mero aspetto edilizio”. L’Assessore ha poi espresso un particolare ringraziamento ai tecnici e collaboratori coinvolti, definendo l’iniziativa come uno degli esempi più significativi di rigenerazione urbana a livello regionale.
La realizzazione concreta del progetto è ora legata ai prossimi passaggi amministrativi: sarà necessaria l’approvazione di una delibera comunale e, successivamente, l’iter per l’accettazione finale da parte della Regione Lazio, ente chiamato a valutare la conformità dell’intervento con le normative regionali e a dare il via libera definitivo.
Anche il Sindaco, Avv. Daniele Natalia, ha espresso la propria soddisfazione per questo progetto che si inserisce in un più ampio disegno di trasformazione della città: “Questa iniziativa si unisce a tante opere importantissime che questa amministrazione sta realizzando per la città di Anagni”, ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando la continuità di una visione amministrativa che punta sulla riqualificazione e sullo sviluppo sostenibile del territorio.
Con questo progetto, Anagni si candida a diventare un modello virtuoso di rigenerazione urbana nel panorama laziale, dimostrando che è possibile coniugare sviluppo economico, rispetto ambientale e qualità della vita attraverso una pianificazione attenta e partecipata.




