In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, i Comuni di Trivigliano, Vico nel Lazio e Torre Cajetani hanno promosso un’iniziativa congiunta dal forte valore simbolico e sociale, scegliendo di unire voci, energie e responsabilità istituzionali in un percorso comune di sensibilizzazione.

L’evento si è svolto il 25 novembre 2025 nel salone “Nell’Amore” della Comunità in Dialogo di Padre Matteo Tagliaferri a Trivigliano, un luogo ricco di significato per la sua storia di accoglienza e rinascita. La partecipazione è stata ampia e sentita, con la presenza di assistenti sociali del territorio, rappresentanti del Distretto Socio-Assistenziale “A” di Alatri, associazioni, cittadini e autorità civili e militari.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto a Padre Matteo Tagliaferri, fondatore della Comunità, per la costante opera sociale che da anni rappresenta un punto di riferimento nel territorio.
Diverse le autorità intervenute. Il Viceprefetto Vicario di Frosinone, Dott. Giovanni Luigi Bombaggi, ha sottolineato il valore della presenza istituzionale nei percorsi di tutela delle vittime. Il Colonnello Gabriele Mattioli, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Frosinone, ha ricordato l’importanza del quotidiano lavoro delle forze dell’ordine nel sostenere le donne che trovano il coraggio di denunciare. La Dott.ssa Stefania Giammaria, Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Guarcino, ha evidenziato il ruolo fondamentale della scuola nell’educare le nuove generazioni al rispetto e alla prevenzione della violenza.

Riconoscimenti sono stati rivolti anche ai rappresentanti del Comando Compagnia Carabinieri di Alatri, della Stazione Carabinieri di Guarcino, della Tenenza della Guardia di Finanza di Fiuggi, delle Polizie Locali di Anagni e Fumone e alla Consigliera Provinciale, presenti a testimoniare un impegno istituzionale condiviso.
Uno dei momenti più intensi dell’iniziativa è stato l’intervento della psicologa Alessia Catracchia, che ha trasformato il silenzio in memoria attraverso una lettera dedicata alle vittime, toccando profondamente i presenti.
Significativi anche gli interventi dei tre sindaci: Gianluca Latini per Trivigliano, Stefano Pelloni per Vico nel Lazio e Silverio Ubodi per Torre Cajetani. Accanto a loro sono intervenuti gli esperti Patrizia Palombo, presidente del Telefono Rosa di Frosinone, Lorenzo Sabellico, presidente dell’Albero di Thomas di Alatri, la Dott.ssa Francesca Proietti, giudice del Tribunale di Frosinone, e Don Rosario Vitagliano, parroco di Trivigliano e Torre Cajetani.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto al videomaker Filippo Rondinara, autore del video “Una Voce, Tre Comuni. Insieme, un Passo alla Volta”, e all’istruttore Tomei Saturnino, certificato Metodo AKEA, che ha aperto l’evento con una sessione di autodifesa femminile.
Cuore simbolico della giornata è stata la realizzazione di un video corale che ha coinvolto le donne dei tre Comuni. Ogni partecipante ha compiuto gesti evocativi: depositare una scarpa rossa, tracciare un segno sul volto con un dito tinto di rosso, pronunciare una frase personale di resistenza e speranza. La scalinata allestita con tappeto rosso, candele bianche e rose recanti i nomi delle vittime di femminicidio ha reso il momento ancora più intenso. Anche i sindaci hanno voluto compiere lo stesso gesto, ribadendo che la lotta alla violenza non riguarda solo le donne, ma l’intera comunità.
Determinante il lavoro di Debora Napoli, agente della Polizia Locale del Comune di Trivigliano e referente dei servizi sociali, ideatrice e coordinatrice dell’intero progetto, nonché co-regista del video insieme a Filippo Rondinara. Importante anche la collaborazione di Pakita Monti Alcamo, Consigliera del Comune di Trivigliano con delega alle Pari Opportunità, che ha moderato l’evento e sostenuto le fasi organizzative.
Il progetto non si esaurisce con la celebrazione del 25 novembre. I tre Comuni intendono infatti costruire una rete permanente di sostegno alle donne, con l’attivazione di centri di aggregazione sociale, sportelli di ascolto multidisciplinari, un punto di ascolto epistolare anonimo, percorsi di sensibilizzazione nelle scuole e corsi di autodifesa ed empowerment femminile.
“Una Voce, Tre Comuni – Insieme, un Passo alla Volta” vuole essere un invito concreto alla speranza e alla solidarietà, il segno che anche territori piccoli possono diventare grandi quando scelgono di unirsi per proteggere, ascoltare e accogliere. Ogni gesto, ogni parola e ogni passo compiuto in questa giornata è dedicato a tutte le donne che ancora oggi vivono nel silenzio.

Il comunicato è firmato da Gianluca Latini, Stefano Pelloni e Silverio Ubodi, sindaci dei tre Comuni promotori dell’iniziativa.




