Non si fermano i controlli della Polizia di Stato sul territorio del capoluogo ciociaro. L’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto allo spaccio e all’utilizzo di sostanze stupefacenti continua senza sosta, con operazioni mirate che portano regolarmente a risultati concreti. L’ultimo episodio risale alla serata del 25 novembre scorso, quando durante un controllo è stato effettuato un importante sequestro di droga e la segnalazione amministrativa di un uomo.
Era circa le ore 20.00 quando una pattuglia della Squadra Volanti della Questura di Frosinone, impegnata nell’ordinaria attività di controllo del territorio, transitava nella centralissima zona Casermone, area nota alle cronache e sottoposta a particolare attenzione da parte delle autorità. Durante il servizio di perlustrazione, gli agenti hanno notato un uomo che ha destato la loro attenzione, decidendo di procedere a un controllo approfondito.
Il soggetto fermato, un 42enne residente in provincia di Napoli, è stato sottoposto a verifica. Durante le operazioni di identificazione e perquisizione personale, gli agenti hanno rinvenuto addosso all’uomo una quantità di cocaina. Una scoperta che ha fatto scattare immediatamente le procedure previste dalla legge per questo tipo di violazioni.
Il quadro si è fatto ancora più delicato quando è emersa la professione dell’uomo: conducente professionale di veicoli adibiti al trasporto di cose. Un dettaglio tutt’altro che secondario, considerando che chi guida mezzi pesanti per lavoro ha responsabilità ancora maggiori sulla strada e deve garantire standard di sicurezza elevati. La presenza di sostanze stupefacenti in un autotrasportatore professionista rappresenta un rischio concreto non solo per chi guida, ma per tutti gli altri utenti della strada.
Per quanto emerso durante il controllo, il 42enne è stato segnalato alla Prefettura per la violazione della normativa sugli stupefacenti. La cocaina rinvenuta è stata prontamente sequestrata dagli agenti della Polizia di Stato. Ma le conseguenze per l’uomo non si sono limitate alla segnalazione amministrativa: in considerazione della sua attività professionale e del pericolo rappresentato dalla guida sotto l’effetto di sostanze, è stata disposta anche la misura del ritiro della patente di guida.
Si tratta di un provvedimento che avrà ripercussioni significative sulla vita lavorativa del 42enne, considerando che la patente rappresenta uno strumento indispensabile per l’esercizio della sua professione di autotrasportatore. Una conseguenza che evidenzia come le violazioni in materia di stupefacenti abbiano ricadute che vanno ben oltre la sanzione amministrativa immediata.
L’operazione si inserisce nel più ampio quadro dei controlli antidroga che la Questura di Frosinone sta portando avanti con determinazione sul territorio provinciale. La zona Casermone, in particolare, resta sotto stretta osservazione da parte delle forze dell’ordine, con pattuglie che presidiano costantemente l’area per garantire sicurezza e legalità.




