Nella mattinata di sabato 29 novembre, il Centro Socio-Culturale San Giorgio di Vico nel Lazio ha ospitato una giornata interamente dedicata alla prevenzione oncologica, un appuntamento che ha visto una forte partecipazione da parte della cittadinanza e che ha confermato l’importanza di investire nella salute attraverso l’informazione e la diagnosi precoce.
L’evento è stato realizzato in collaborazione con la ASL di Frosinone e organizzato dal consigliere delegato ai servizi sociali e sanitari, Marco Paniccia, che ha fortemente voluto un momento di incontro capace di avvicinare la comunità ai temi della prevenzione. Nelle sale del centro si è percepita fin da subito un’atmosfera di attenzione e consapevolezza, segno della crescente sensibilità verso la salute pubblica.
A rappresentare l’Amministrazione comunale è stato il Vice Sindaco Pallone, che ha espresso un sincero ringraziamento a tutte le cittadine e a tutti i cittadini presenti. Un plauso particolare è stato rivolto al personale della UOSD Screening della ASL di Frosinone, coordinato dalla dott.ssa Anna Tellina, per la professionalità e l’impegno messi in campo durante l’intera giornata.
Accanto ai servizi di screening, ha riscosso grande interesse anche lo stand della Telethon – Delegazione di Frosinone, da anni punto di riferimento per il sostegno alla ricerca scientifica. La loro presenza ha contribuito ad arricchire l’evento, sottolineando il valore della collaborazione tra istituzioni, enti e associazioni impegnate nella tutela della salute.
L’ampia partecipazione registrata conferma quanto la prevenzione rappresenti oggi non solo una scelta, ma un vero e proprio investimento: intervenire in tempo significa aumentare le possibilità di cura, proteggere se stessi e rafforzare l’intera comunità. Una consapevolezza che nel corso della mattinata è emersa chiaramente dalle domande, dai confronti e dall’interesse dei tanti presenti.
L’Amministrazione ha ribadito la volontà di proseguire su questa strada: il percorso dedicato al benessere e alla diagnosi precoce continuerà anche nel 2026, con nuovi appuntamenti pensati per sensibilizzare e coinvolgere un numero sempre maggiore di persone. Una direzione chiara, che punta a costruire una comunità più informata, attenta e forte.
